di Mauro Gentile
Il bilancio consuntivo per l’anno 2015 – il primo ad essere varato non sulla base della contabilità finanziaria semplice, ma tenendo conto dei principi di armonizzazione contabile introdotti per le amministrazioni pubbliche dalle nuove normative in materie di bilancio – è stato chiuso con un risultato migliorativo di 30 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Il rendiconto economico e finanziario di Palazzo Civico è stato approvato questa mattina dalla Giunta e nelle prossime settimane passerà all’esame del Consiglio comunale per la discussione e il sì definitivo.
L’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni, illustrando ai colleghi di Giunta i numeri del rendiconto 2015, ha sottolineato che “l’ultimo esercizio, confrontato con il consuntivo di un anno fa, si è chiuso con un risultato positivo. Un obiettivo conseguito attraverso un’azione di contenimento dei costi, riduzione delle spese non strategiche e risparmi realizzati mediante la razionalizzazione della macchina comunale, insieme a un’attività di monitoraggio continuo sull’esposizione debitoria e sull’andamento dei costi”.
Il responsabile delle politiche finanziarie di Palazzo civico ha, inoltre, evidenziato “la progressiva riduzione dei residui attivi e passivi” e il contesto in cui ha dovuto agire la Città, cioè quello di “generale contrazione delle risorse in presenza di una significativa crescita della domanda di servizi, soprattutto nei settori del welfare.”
I numeri del rendiconto confermano inoltre il trend in discesa per la situazione debitoria dell’ente, che è passata dai 3,3 miliardi di euro del 2010 ai 2,9 miliardi di euro del 2015.