di Mauro Gentile
“BBB” con outlook, la previsione a medio-lungo termine, stabile. Fitch – l’agenzia internazionale chiamata periodicamente a valutare l’affidabilità creditizia e lo stato di salute economica e finanziaria dell’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese – ha reso noto di aver confermato per Palazzo Civico il giudizio già espresso la scorsa primavera: una tripla B che riflette le aspettative dell’agenzia di rating sulle capacità del Comune di Torino nel proseguire una politica di bilancio contraddistinta da contenimento della spesa, stretto controllo dei conti e riduzione progressiva del debito complessivo.
Oltre ad essere segnata dal contenimento dei costi di gestione della macchina amministrativa, gli analisti di Fitch rilevano che la politica di bilancio del Comune di Torino continua a essere condizionata dalla bassa possibilità di manovra sul fronte delle entrate. Capacità di azione limitata anche perché “la più volte richiesta e promessa autonomia fiscale dei comuni – osserva l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni – non si è ancora realizzata. In tema di tasse locali – aggiunge Passoni – prevale ancora oggi una visione centralista, che occorre superare per dare alle amministrazioni comunali vera autonomia di scelta e programmazione”.
Nota più positiva in tema di investimenti. Per Fitch, rispetto agli anni passati, si presenta una maggiore possibilità di incremento delle risorse destinate proprio agli investimenti, che potrebbero crescere fino al 15 per cento del bilancio, rispetto al 10 per cento registrato in media nell’ultimo triennio.
Secondo gli analisti dell’agenzia di rating, il giudizio sul Comune di Torino potrebbe in prospettiva anche migliorare se il suo management proseguirà una politica finanziaria attenta e rigorosa e se continuerà il trend di riduzione del debito sia in relazione al suo ammontare complessivo, sia alle prospettive temporali di ammortamento.
Per il responsabile delle politiche finanziarie di Palazzo Civico, “la conferma di rating e outlook rappresenta un segnale positivo e di fiducia: un dato che ci incoraggia a proseguire con scelte di bilancio che – sottolinea Passoni – garantiscono solidità e sicurezza ai nostri conti, mantengono alta l’offerta dei servizi ai cittadini e non rinunciano a investimenti in opere pubbliche infrastrutturali che contribuiscono a migliorare la qualità della vita e, al tempo stesso, anche a sostenere lo sviluppo economico del territorio”.