di Mauro Gentile
Fitch – una delle due agenzie internazionali, l’altra è Standard&Poor’s, chiamate periodicamente a valutare l’affidabilità creditizia e lo stato di salute economica e finanziaria dell’Amministrazione comunale del capoluogo piemontese – ha reso noto questo pomeriggio di aver confermato il giudizio già espresso lo scorso autunno, cioè rating “BBB” con outlook, la previsione a medio-lungo termine, stabile. Una valutazione giunta a due settimane di distanza da quella espressa da Standard&Poor’s che, come Fitch, aveva confermato i precedenti rating e outlook.
La tripla “B” assegnata da Fitch riflette le aspettative dell’agenzia di rating sulle capacità del Comune di Torino nel proseguire una politica di bilancio contraddistinta da contenimento della spesa, stretto controllo dei conti e riduzione progressiva del debito complessivo.
Secondo gli analisti dell’agenzia di rating, il giudizio sul Comune di Torino potrebbe in prospettiva anche migliorare se il suo management, di cui la relazione di Fitch evidenzia la “prudenza” usata nella gestione finanziaria dell’ente, proseguirà una politica di bilancio attenta e rigorosa e se continuerà il trend di riduzione del debito sia in relazione al suo ammontare complessivo, sia alle prospettive temporali di ammortamento.
Soddisfatto del giudizio espresso da Fitch si è detto l’assessore al Bilancio, Gianguido Passoni. “La conferma di rating e outlook – commenta il responsabile della politiche finanziarie di Palazzo Civico – rappresenta un segnale positivo e di fiducia: un dato che ci incoraggia a proseguire con scelte di bilancio che garantiscono solidità e sicurezza ai nostri conti, mantengono l’offerta complessiva dei servizi ai cittadini e non rinunciano a investimenti in opere pubbliche infrastrutturali che contribuiscono a migliorare la qualità della vita e, al tempo stesso, anche a sostenere lo sviluppo economico del territorio”.