La nuova libreria Luxemburg in Galleria Subalpina

È stata inaugurata questa mattina all’interno della Galleria Subalpina la nuova sede della storica libreria Luxemburg. Nata nel 1872 come Libreria Beuf, dopo un cambio di proprietà agli inizi del Novecento nei primi anni ’70 acquisì il nome di Libreria Internazionale Luxemburg, sotto la guida di Angelo Pezzana, diventando non solo un punto di riferimento per libri, riviste e quotidiani stranieri ma per il panorama culturale cittadino, contribuendo alla nascita del Salone Internazionale del Libro e al dibattito sui temi dei diritti. Dal 2002 la proprietà è di Antonio Pittarelli e Gigi Ràiola.

Oggi ha riaperto al pubblico dopo il trasloco in una sede rinnovata, a poche decine di metri dalla sua storica collocazione, all’angolo tra Via Accademia delle Scienze e Via Cesare Battisti. Alla riapertura era presente anche il sindaco Stefano Lo Russo: “Nel pieno della rivoluzione dell’intelligenza artificiale e della predominanza del digitale, aprire una libreria – ha detto – assume un significato ancora più rilevante. Questo è un luogo iconico della città, una città che crede nella cultura e nel libro come veicolo di trasformazione, anche urbana. Una importante parte delle risorse del Pnrr abbiamo voluto investirle nella riqualificazione di 18 biblioteche cittadine e nella nascita della Nuova Biblioteca Civica Centrale al Valentino, consapevoli che questi non siano solo luoghi dove leggere un libro, ma spazi di incontro, scambio e socialità per tutta la comunità cittadina”.