Innovazione e cultura i temi al centro della terza giornata di missione istituzionale del sindaco Stefano Lo Russo a Tashkent, capitale dell’Uzbekistan.
Questa mattina Lo Russo ha incontrato il primo cittadino della capitale uzbeka Shavkat Umurzakov con cui ha condiviso la firma di un protocollo d’intesa che darà avvio a una collaborazione tra le due città per rafforzare le occasioni di sostegno e crescita reciproca, a livello industriale, culturale, scientifico. Particolare attenzione verrà data ai temi della sostenibilità ambientale, dell’economia circolare e della pianificazione urbanistica ed edilizia.
Poi sono seguiti due incontri con rappresentanti del governo uzbeko, il ministro dell’Alta Formazione, della Scienza e dell’Innovazione Kogratbai Sharipov e il viceministro della Cultura Yusufjon Usmonov.
Sui temi di ricerca e innovazione l’obiettivo, già condiviso nella giornata di ieri con il rettore del Politecnico di Torino Stefano Corgnati e con il rettore del Turin Polytechnic University Tashkent Olimjon Tuychiev, è di potenziare queste attività all’interno del Campus dell’università uzbeka (nata nel 2009 dalla collaborazione tra il Politecnico di Torino, il gruppo automobilistico statale uzbeko UZAVTOSANOAT, General Motors e il Ministero dell’Università uzbeko con l’obiettivo di formare ingegneri qualificati con gli stessi standard dell’ateneo torinese) e facilitare i rapporti con le imprese torinesi anche al fine di dare vita a possibili investimenti.
In ambito culturale, l’obiettivo è quello di favorire scambi culturali e artistici, anche attraverso l’organizzazione di mostre congiunte e settimane culturali a tema nelle rispettive città. Un progetto che va ad inserirsi in una collaborazione già avviata: relazioni tra l’Uzbekistan e la Fondazione Torino Musei sono già attive dal 2020 e hanno coinvolto, in modo particolare, il Museo di Arte Orientale.
“Sono stati giorni di incontri proficui anche grazie allo straordinario lavoro organizzativo realizzato dall’Ambasciata che ringraziamo – commenta il sindaco Stefano Lo Russo -. Vogliamo continuare ad ampliare le prospettive internazionali, con la consapevolezza che la nostra città ha la possibilità di crescere anche grazie a una rete di relazioni internazionali sempre più consolidata e autorevole”.