Alberghi e accoglienza torinese: dati 2017 e prospettive future

Questa mattina, a Palazzo Birago, sono stati presentati i dati dell’Osservatorio alberghiero –  strumento di analisi strategica del comparto ricettivo, messo a disposizione dalla Camera di commercio di Torino e da Turismo Torino e Provincia in collaborazione con le associazioni di categoria rappresentative del settore – e i dati provenienti da Airbnb illustrati dalla Città di Torino che indicano un incremento: a fronte, infatti, di 109.300 arrivi nel 2016, si è passati a 140.800 nello scorso anno.

Soddisfazione è stata espressa dall’amministrazione comunale che ha sottolineato come i dati del 2017 sulla recettività nelle strutture d’accoglienza torinesi siano una conferma del fatto che il settore turismo continua a rappresentare una leva importante per l’economia della città. A ciò si deve aggiungere che il 2018 sarà per Torino l’anno del cibo e il ricco programma di eventi in calendario tra cui la finale europea del Bocuse d’Or, Terra madre e la Vendemmia a Torino, contribuiranno a far crescere il tasso di attrattività del capoluogo piemontese e della sua area metropolitana, favorendo al contempo la prosecuzione di un trend positivo per un comparto strategico del sistema economico territoriale.

Anche l’ente camerale torinese ha evidenziato la presenza di segnali positivi nell’ambito dell’accoglienza alberghiera oltre a una continua crescita della reputazione on line della Città.

Se si entra nel dettaglio dei dati raccolti dall’Osservatorio alberghiero emerge che nel 2017 sono state vendute 871.437 camere, 3.262 in più (+0,4%) rispetto al 2016, ad una tariffa media di 85,32 euro, in lieve diminuzione (-0,9%). Per quanto riguarda gli indicatori di performance, il tasso di occupazione delle camere è aumentato raggiungendo il 65,3% (+1,1% rispetto al 2016) mentre i ricavi per camera disponibile si sono dimostrati stabili, passando da 55,65 a 55,73 con un lieve aumento dello 0,1% rispetto all’anno precedente.

L’Osservatorio, avviato nel 2010, raccoglie le informazioni di numerose strutture, per un totale di 3.714 camere, che rappresentano circa il 54% della capacità del comparto alberghiero disponibile in città (6.817). Tra le variabili analizzate, il tasso di occupazione delle camere, la tariffa media di vendita, il ricavo medio per camera disponibile (RevPAR).

In conferenza, oltre ai dati sulla performance, sono stati resi noti da TrustYou anche quelli relativi alla reputazione degli alberghi sul web. TrustYou – scelto da Google quale fornitore ufficiale delle sintesi delle recensioni online – raccoglie e analizza oltre 3 milioni di recensioni, questionari e post sui social da tutto il web, ogni settimana, per oltre 500.000 strutture, da circa 250 fonti in 30 lingue (tra cui Tripadvisor, Booking.com, Expedia, Kayak, HRS, HolidayCheck, oltre a tutti i principali social e blog di viaggio).

In questo ambito, Torino incrementa anche quest’anno il suo punteggio (calcolato in centesimi sulla base di oltre 90mila recensioni), passando da 80,6 a 81.