Secondo lo “State of Global Islamic Economy Report 2015/2016” di Thomson Reuters, l’economia Islamica riguarda più di 1.7 miliardi di musulmani nel mondo. Dal 2014 la Città di Torino, in partnership con Università di Torino, Camera di Commercio di Torino e con il supporto tecnico di ASSAIF, si è concentrata sulle opportunità della finanza Islamica e su questo mercato in rapida crescita.
La prima edizione del Turin Islamic Economic Forum – nel novembre 2014 – ha rappresentato per la città un evento internazionale che ha coinvolto oltre 450 delegati: stakeholder locali hanno avuto l’opportunità di incontrare i più importanti attori della finanza e dell’economia appartenenti a paesi Islamici operanti a livello mondiale. In seguito – il 28 luglio 2015 – Torino ha ospitato la tavola rotonda sul Modest Fashion organizzata in collaborazione con Thomson Reuters, Dubai Chamber e Dubai Islamic Economy Development Centre. Una giornata di dibattito in cui 71 operatori italiani e internazionali della moda si sono confrontati sulle sfide cruciali e le opportunità del Modest Fashion a livello globale.
La seconda edizione del TIEF – in programma il 19 e 20 ottobre 2015 nell’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi – è focalizzata sulla connessione tra finanza e attività economiche produttive. Per questo motivo l’agenda è strutturata su tre argomenti portanti, Finanza/Cibo/Moda: 53 relatori italiani e internazionali distribuiti in 7 sessioni tematiche, potenzieranno i risultati raggiunti dal TIEF 2014.
Il primo giorno, lunedì 19 ottobre, si parlerà del ruolo che istituzioni pubbliche (Dubai Islamic Economy Development Centre e Camere di Commercio di Torino e Italiana negli Emirati) e private (Fondazione CRT) possono svolgere per lo sviluppo della finanza Islamica. Il dibattito proseguirà sul mercato dei capitali islamici: una sessione di rilievo con la partecipazione di Abayomi A. Alawode della Banca Mondiale e il lancio in anteprima dello studio AIAF sui Sukuk italiani. Il dottor Giustiniani (responsabile del “Gruppo Finanza Islamica” dell’AIAF) presenterà anche il caso del possibile uso di questo strumento da parte di autorità municipali.
Il pomeriggio, invece, sarà dedicato al tema alimentare: Thomson Reuters presenterà i risultati del Report appena pubblicato al Global Islamic Economy Summit di Dubai e due Enti Certificatori Italiani si confronteranno con aziende italiane (Sebaste, Il Granaio delle Idee, ABIT, RF Cosmetici, Gruppo Vercelli) e internazionali (Truebell Dubai).
E’ affidato ai relatori della seconda giornata, martedì 20 ottobre, lo sviluppo in Italia dell’Islamic retail banking, ovvero dell’offerta di servizi di base con testimonianze della britannica Alrayan Bank, Banca d’Italia e ABI, e l’intervento di Sevket Can Tulumen (Musiad e Istanbul CCIAA) che parlerà di crowdfunding.
La Sessione sul Fashion, moderata da Alia Khan (IFDC – Islamic Fashion Design Council), analogamente a quella sul Cibo, è introdotta da Thomson Reuters Dubai che – insieme alla sociologa turca Neslihan Cevik – aprirà il dibattito tra aziende italiane del calibro di Miroglio e Cavalli e internazionali come Modanisa, Hasema e Louella il marchio fondato da Ibtihaj Muhammad, campionessa della nazionale americana di scherma.
Concluderanno l’evento rappresentanti dell’università e giovani imprenditori.
Il professore Paolo Biancone modererà la sessione tra professori italiani e stranieri sulle frontiere della finanza islamica nel mondo accademico. Cristina Tumiatti, Presidente Giovani Imprenditori dell’Unione Industriale di Torino, presenterà il punto di vista e l’esperienza dei giovani italiani che si sono accostati a questo mercato.
Durante la due giorni, nell’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi, si potranno ammirare le opere di arte calligrafica islamica di Shamira Minozzi, apprezzata artista veneziana fautrice del dialogo tra le culture.
L’appuntamento con la finanza islamica proseguirà mercoledì 21 ottobre alla Fondazione CRT in via XX Settembre 31. Nella ‘Sala Consiglio di Indirizzo’ sarà ospitato l’incontro “Islamic Modes of Financing and Islamic Multilateral Banks: a Key for the Development of Young Entrepreneurship” introdotto e moderato da Alberto Brugnoni (Founder and Managing Partner – ASSAIF) e dedicato ai giovani imprenditori sociali del progetto di Fondazione CRT e United Nations Alliance of Civilizations, in collaborazione con collaborazione con MAE Entrepreneurs for Social Change.
Il TIEF 2015 è organizzato dalla Città di Torino in partnership con l’Università di Torino e la Camera di Commercio di Torino, in collaborazione con ASSAIF. L’evento è realizzato con il sostegno della Fondazione CRT e sponsorizzato da Tecno Holding, Turkish Airlines, IREN, GTT, DEDEM e Alexandra Alberta Chiolo SpA. Partner organizzativo, Turismo Torino e Provincia.