Ancora un riconoscimento per Torino premiata oggi a Roma nella categoria Pubbliche Amministrazioni per le iniziative messe in campo in occasione della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti dello scorso anno culminate nell’evento di presentazione delle startup selezionate dalla call ‘Cibo Circolare’ ‘RE-TASTE TORINO | TUTTO IL GUSTO DEL CIBO CIRCOLARE’. Il tema dell’evento e delle iniziative si concentrava sulla riduzione degli sprechi alimentari con l’obiettivo di promuovere una maggiore consapevolezza tra i cittadini riguardo alle eccessive quantità di rifiuti prodotti e alla necessità di adottare comportamenti più sostenibili.

Torino, insieme alle altre 4 azioni premiate nelle altre categorie, e a ulteriori 5 “candidate dirette” sarà in lizza per le premiazioni europee, organizzate per giugno 2025.
“Il premio SERR ci sostiene nel grande impegno assunto per ridurre lo spreco e conseguentemente i rifiuti che hanno visto l’Amministrazione impegnata nell’estensione della raccolta porta a porta così come in tutta una serie di iniziative mirate, solo all’apparenza piccole e limitate, dalla raccolta degli oli esausti, dei Raee o dei tessuti, fino alla pubblicazione di un ricettario online realizzato con la collaborazione dei dipendenti comunali che possono orientare l’agire dei cittadini in favore della sostenibilità”, commenta l’assessora alle Politiche per l’Ambiente e alla Transizione Ecologica Chiara Foglietta.
Lo scorso novembre, proprio con l’obiettivo di sensibilizzare i dipendenti comunali e le loro famiglie sul tema del ‘food waste’ aiutandoli a compiere un passo in più nella quotidianità verso la sostenibilità alimentare e ambientale, gli uffici della Divisione Qualità Ambiente, Divisione Fondi EU d’intesa con l’Assessorato Ambiente e Transizione Ecologica avevano sottoposto ai dipendenti un breve questionario anonimo su abitudini di consumo alimentare e consapevolezza su concetti, termini base e impatto dello spreco alimentare e organizzato una ‘sfida ai fornelli’ nella quale condividere idee ‘svuota-frigo’ e di recupero con l’obiettivo di ridurre al minimo gli scarti alimentari da consumo domestico.
Le informazioni raccolte ‘alimenteranno’ il prossimo ‘Food Metrics Report’, il rapporto che fotografa lo stato del sistema urbano del cibo, evidenziandone le trasformazioni e – di conseguenza – l’efficacia delle politiche pubbliche rivolte ad aumentarne la sostenibilità ambientale, l’equità sociale e la competitività economica, mentre da quelle ricette è nato un ricettario, ora disponibile online, che rappresenta anche un modo per diffondere una migliore conoscenza del valore del cibo e del lavoro necessario per produrlo, restituendogli dignità e stimolando l’adozione in cucina di piccole accortezze come il riutilizzo delle parti meno “nobili” di frutta e verdura, fondamentali per diffondere una cultura anti spreco che tuteli maggiormente il nostro ambiente e le nostre risorse.