di Lucia Centonze in collaborazione con la redazione di Torinoclick
Il dramma interiore e la geniale creatività di un artista complesso e amatissimo come Van Gogh sono rappresentati sulle pareti della Società Promotrice delle Belle Arti.
“Metto il cuore e la mia anima nel mio lavoro e ho perso la mia mente nel farlo” scrive Vincent.
La mostra multimediale Van Gogh Alive – The Experience è costituita dalla proiezione su diverse superfici di oltre tremila immagini dei dipinti del pittore olandese.
“Preferirei morire di passione che di noia”.
Interessante è l’abbinamento di alcune frasi tratte dalle lettere scritte da Vincent, che esprimono i pensieri dell’artista, relativi ai diversi periodi della sua tormentata vita.
“Non so nulla per certo, ma la vista delle stelle mi fa sognare”. “Solo cadendo posso rialzarmi”.
Attraverso la riproduzione delle opere di Van Gogh su pareti, soffitti e pavimenti, insieme a suoni e musiche, si viene catapultati nel mondo onirico di Vincent.
“Quando sento un bisogno fortissimo di religiosità, esco e dipingo le stelle”.
“Sento una chiarezza spaventosa in quei momenti in cui la natura è bellissima. Non sono più sicuro di me stesso e i dipinti mi appaiono come sogni”.
L’esposizione, aperta al pubblico fino al 26 giugno, tutti i giorni dalle 10 alle 20 (il sabato sino alle 22), prevede anche una sala in cui cimentarsi nel disegno, guidati da filmati che suggeriscono le tecniche pittoriche.
“Credo non ci sia nulla di più artistico che amare la gente”.