Prenderà il via il prossimo 6 agosto al Museo Diffuso della Resistenza il ciclo “Il Novecento: oppressioni e liberazioni attraverso il cinema”.
Fino al 10 settembre saranno proiettati nella sala conferenze del museo dieci film, che aiuteranno gli spettatori a ripercorrere i grandi temi che hanno segnato il Novecento favorendo e incentivando approfondimenti e riflessioni sul secolo scorso e sui fatti che lo hanno caratterizzato: le proiezioni, suddivise in quattro sezioni tematiche, si terranno il giovedì e la domenica pomeriggio.
La rassegna fa parte di Liberazioni, il programma delle iniziative culturali che segnano la nascita del Polo del ‘900, è curata dall’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza ed è promossa ed organizzata dal Museo Diffuso e dall’Unione Culturale Franco Antonicelli.
Giovedì 6 agosto sarà inaugurata dal film “La caduta” di Oliver Hirschbiegel, che racconta con Bruno Ganz nel ruolo di protagonista gli ultimi drammatici giorni di Hitler e dei gerarchi nazisti nella Berlino nella quale avanzano, nell’aprile del 1945, i soldati dell’Armata rossa.
A seguire “Vogliamo Vivere” di Ernst Lubitsch, “L’uomo che verrà” di Giorgio Diritti, “Il buio oltre la siepe” di Robert Mulligan, “Martin Luther King i have a dream”, “Miracolo a Le Havre” di Aki Kaurismaki”,” La Ciociara” di Vittorio De Sica, “La signorina F” di Vilma Labate, “La zuppa del demonio” di Davide Ferrario e “Senza chiedere permesso” di Pier Milanese e Pietro Perotti.