Con la mostra “125 VOLTE FIAT. La modernità attraverso l’immaginario FIAT”, Il Museo Nazionale dell’Automobile di Torino celebra i 125 anni della storica casa automobilistica torinese, tra vetture iconiche, opere d’arte e documenti audio e video.
All’inaugurazione di questa mattina, alla presenza delle istituzioni, è intervenuta l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia, che ha portato i saluti della Città di Torino e ringraziato il Mauto per l’allestimento di un’esposizione di indubbio valore, in cui i visitatori potranno apprezzare il racconto dell’evoluzione della FIAT e, al contempo, il cammino di Torino verso l’innovazione e la modernità. La storia della Fiat è infatti intimamente legata a quella della nostra città. Una connessione che ha plasmato l’identità industriale, culturale e sociale di Torino, trasformandola nella capitale italiana dell’automobile e proiettandone il nome nel mondo.
Il cuore della mostra è rappresentato da nove modelli storici che segnano le tappe fondamentali della produzione Fiat. Tra questi, la Eldridge Mefistofele del 1923, la compatta 508 Balilla del 1932, la 500 A Topolino del 1936 e la 124 Abarth del 1973, la Panda del 1982 disegnata da Giorgetto Giugiaro, oltre a modelli più recenti come la 500 Riva del 2016 e la Nuova 500 elettrica, simbolo della svolta sostenibile di Fiat. Oltre all’esposizione, il MAUTO propone un ciclo di incontri, in collaborazione con l’Università di Torino con esperti di storia dell’arte, design, architettura e pubblicità.