di Valentina Gallico in collaborazione con la redazione di TorinoClick
Prosegue la programmazione della rassegna che, per tutto il 2015, fa dialogare la nostra cultura con quella tedesca, e l’agenda per la settimana entrante è impreziosita da numerosi eventi che spaziano in tutti i filoni culturali:
Il Teatro dedica a Berlino e alla Germania quattro appuntamenti in prima nazionale, nell’ambito della ventesima edizione del Festival delle colline torinesi (1 – 20 giugno):
– il 15 giugno alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani, corso Galileo Ferraris 266, la compagnia berlinese She She Pop – la cui peculiarità drammaturgica consiste nel mescolare memorie pubbliche e materiali del tutto personali – porterà in scena Testament, spettacolo tratto dal King Lear di Shakespeare, che prende spunto dalla famosa scena in cui il vecchio sovrano lascia il regno alle tre figlie. Accanto alle attrici e a un attore compaiono in scena i loro veri padri;
– sempre il 15 giugno, ma alle Fonderie Teatrali Limone di Moncalieri, sarà possibile assistere a Mahagonny: una scanzonata tragedia post-capitalistica, riscrittura di Ascesa e caduta della città di Mahagonny, uno dei capolavori politici del grande drammaturgo tedesco Bertholt Brecht. Lo spettacolo fa parte del progetto Breaking Brecht realizzato dall’associazione culturale Il Mulino di Amleto e prevede incontri con gli studenti delle scuole superiori torinesi, una performance site specific in una banca e incursioni urbane dell’orchestrina di Mahagonny;
– di nuovo la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani il 18 e 19 giugno ospiterà Frülingsopfer della compagnia She She Pop; un testo ispirato a Le Sacre du Printemps di Igor Strawinsky, opera in cui un’adolescente è costretta dagli adulti al sacrificio estremo, a ballare sino alla morte, per ingraziarsi gli dei. Una rivisitazione in chiave moderna, con le vere madri delle interpreti che appaiono in video;
– al Teatro Astra, via Rosalino Pilo 6, il 20 giugno è in programma il testo della giovane drammaturga tedesca Rebekka Kricheldorf Villa dolorosa: una specie di Tre Sorelle di Cechov nell’annoiata Germania, locomotiva d’Europa. Cambiano i tempi ma l’imperativo è sempre lo stesso: cercare la felicità.
La Scienza torinese incontra quella tedesca il 18 giugno all’Accademia delle Scienze, via Maria Vittoria 3: per il sesto incontro del ciclo Scienziati tedeschi all’Accademia delle Scienze (un incontro al mese sui grandi nomi della cultura scientifica tedesca che sono stati soci dell’Accademia delle Scienze di Torino) Gabriele Lolli e Giuseppe Cambiano, docenti presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, illustreranno al pubblico le figure di David Hilbert (1862-1943) – uno dei più eminenti ed influenti matematici del periodo a cavallo tra il XIX e XX secolo – e Werner Jaeger (1888-1961), filologo tedesco tra i più importanti del XX secolo.
Anche la Filosofia onorerà la Germania questa settimana: alla Biblioteca civica Alberto Geisser, corso Casale 5 (Parco Michelotti), per il ciclo di incontri Classici della Filosofia Tedesca, il 17 giugno Elena Alessiato (Università degli Studi di Torino) illustrerà al pubblico la figura e il pensiero di Karl Jaspers (1883-1969), filosofo e psichiatra tedesco del quale verranno messi in evidenza i contributi alla diagnosi del proprio tempo, alla riflessione sullo spazio politico, sul senso del dialogo e della comunicazione politica, la sua riflessione etica.
In tema di Musica, il Conservatorio Giuseppe Verdi, piazza Bodoni, il 15 giugno renderà omaggio alla Germania con il concerto dell’Accademia Stefano Tempia L’Egitto di Mozart, Premio Daniele Damiano. Protagonista sarà Daniele Damiano (Asti, 1961), primo fagotto dei Berliner Philharmoniker, mentre sul podio salirà Guido Maria Guida. In programma brani di Mozart tratti da Thamos Re d’Egitto e da Die Zauberflöte, in omaggio alla riapertura del Museo Egizio dopo i recenti restauri.
I dettagli su orari e costi degli appuntamenti sono consultabili nell’opuscolo promozionale distribuito in tutti i punti informativi, nelle biblioteche e nei musei della città, oppure online sul sito www.torinoincontraberlino.it .