Domani sera, domenica 30 aprile, Giornata Internazionale Unesco del Jazz, dalle ore 20.30 all’1 di notte, sulla Mole Antonelliana sarà proiettato il logo del Torino Jazz Festival e la cupola si illuminerà di viola chiaro, colore del tema della comunicazione della rassegna.
Con ‘Piano Solo’ di Stefano Bollani all’Auditorium del Lingotto Giovanni Agnelli, cala il sipario sulla XI edizione del Torino Jazz Festival.
Un’edizione record, all’insegna del sold out, sia nel main stage che nei club.
DOMENICA 30 APRILE – GIORNATA INTERNAZIONALE UNESCO DEL JAZZ
ore 11.00 – URBAN LAB
YOU TOURNED THE TABLES ON ME OMAGGIO A ROBERTO MASOTTI
Presentazione del libro di Roberto Masotti You tourned the tables on me. 115 musicisti contemporanei ritratti dal 1974 al 1981 (Seipersei). Con Silvia Lelli e Carlo Serra. 115 musicisti in posa, alle prese con un tavolino. Un gioco profondo, ma semplice, che si distende su un arco temporale di 17 anni, dal 1974 al 1981. Le regole? Ogni musicista ritratto ha preso visione di tutte le immagini precedentemente selezionate, e decide come agire, e come rapportarsi a quel tavolo, che diventa circolo in cui perdersi e trovarsi, oppure viaggio intorno a se stessi, o semplice pedana di appoggio per oggetti, gesti, sguardi. Quei diciassette anni raccontati dalle foto di Masotti si dispongono ora circolarmente attorno a noi, facendoci entrare nelle espressioni dei protagonisti di una stagione irripetibile della musica. In collaborazione con Urban Lab.
Ingresso gratuito
ore 11.30 – CASTELLO DI RIVOLI, MUSEO D’ARTE CONTEMPORANEA
ANAÏS DRAGO “MINOTAURI”
Anaïs Drago, violino, voce, elettronica
I Minotauri di Anaïs Drago rappresentano le nostre solitudini, raccontate attraverso personaggi che appartengono a immaginari diversissimi e apparentemente incompatibili tra loro, ma nei quali diventa difficile non immedesimarsi. In concerto vengono narrate vere e proprie storie di solitudine, tramite un attento utilizzo del materiale musicale, talvolta essenziale e minimalista, talvolta ricco e variopinto nella sostanza e nello sviluppo, frutto della penna e dell’improvvisazione della Drago. L’utilizzo della voce, usata per cantare e declamare, esplora temi e testi di autori quali Friedrich Dürrenmatt e Italo Calvino. In collaborazione con il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea
ore 16.30 alle 21.30 – LINGOTTO FOYER DELL’AUDITORIUM, PIAZZALE LATO NIZZA, CENTRO COMMERCIALE, LA PISTA 500, PINACOTECA AGNELLI
JST JAZZ PARADE
Il Lingotto per un giorno si trasforma nella casa del jazz torinese. Dal pomeriggio fino a sera la marching band JST Jazz Parade, All Star di solisti appartenenti alla Jazz School Torino, anima la giornata Unesco del jazz con il suo trascinante programma.
ore 17.00 – AUDITORIUM GIOVANNI AGNELLI LINGOTTO
Bollani Day
STEFANO BOLLANI DANISH TRIO
Stefano Bollani, pianoforte
Jesper Bodilsen, contrabbasso
Morten Lund, batteria
Stefano Bollani non suona dal vivo da prima della pandemia. Ha scelto Torino per tornare sul palco e il TJF ha colto questa opportunità per raddoppiare. Il “Bollani Day” parte con un’esclusiva: l’unico concerto dell’anno dello storico Danish Trio, con due musicisti di punta della scena scandinava come Bodilsen e Lund. I tre si erano conosciuti nel 2002 grazie a Enrico Rava. I dischi realizzati sono tanti, come i concerti nelle sale più prestigiose del mondo, con ospiti come Bill Frisell, Mark Turner e collaborazioni con i Berliner Philharmoniker. “Nel Danish Trio l’ascolto è un elemento centrale”, sintetizza Bollani “ciascuno di noi è, in ogni istante, attento a ciò che gli altri stanno suonando, concentrato sul suono nella sua totalità. Esattamente il mio ideale di gruppo jazz.” Esclusiva TJF
Posti numerati : 20 euro / 15 euro
ore 19.00 – SALA 5OO LINGOTTO
EVE RISSER RED DESERT ORCHESTRA – “EURYTHMIA”
Eve Risser, composizione, piano, voce
Antonin-Tri Hoang, sax alto
Sakina Abdou, sax tenore
Grégoire Tirtiaux, sax baritono, qarqabas
Nils Ostendorf, tromba, synth analogico
Mathias Müller, trombone
Tatiana Paris, chitarra elettrica, voce
Ophélia Hié, balafon, bara, voce
Mélissa Hié, balafon, djembe, voce
Fanny Lasfargues, basso elettro-acustico
Oumarou Bambara, djembe, bara
Emmanuel Scarpa, batteria, voce
Eve Risser presenta questa formazione ibrida dove musicisti europei e africani interagiscono nel creare un vortice sonoro. Le melodie ondeggiano ipnotiche e conducono l’ascoltatore verso un’esperienza di ascolto nomade e al tempo stesso corporea e spirituale. I confini tra le musiche sono sempre più porosi e questa orchestra multietnica li attraversa facendoci viaggiare con le orecchie e con il corpo, e qui e lì perderci come in una dolce trance tra momenti collettivi e uscite solistiche. Techno, musica dell’Africa Occidentale, danza e jazz sprigionano una magia multicolore. Esclusiva TJF
Posto unico numerato : 7 euro
ore 21.30 – AUDITORIUM GIOVANNI AGNELLI LINGOTTO
Bollani Day
STEFANO BOLLANI PIANO SOLO
Per Stefano Bollani la musica è un gioco da reinventare di volta in volta. Quando Bollani sale sul palco con il suo Piano Solo esiste una sola regola: rendere omaggio all’arte dell’improvvisazione. Ogni volta con un risultato diverso, sempre incredibile. Un one man show dove tutto può accadere. Non esiste nessuna scaletta, nessun programma di sala a indicare il succedersi dei brani. Lo spettatore prende posto in poltrona ma è chiamato a spostarsi con la mente verso luoghi inaspettati e a guardare orizzonti musicali sempre nuovi. Un laboratorio creativo portato in scena seguendo il flusso di coscienza musicale che spazia dal jazz ai suoni brasiliani, da Carosone fino ai brani inediti suonati durante la trasmissione tv cult “Via Dei Matti numero Zero” di Bollani e Valentina Cenni. Una sola cosa è sicura: il medley imprevedibile deciso dal pubblico in cui il virtuosismo si mescola all’irriverenza.
Posti numerati 20 euro / 15 euro
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