di Eliana Bert
Dopo Tokyo, San Pietroburgo, Edimburgo e Parigi, il Teatro Regio sbarca nel Nord America con un tour che toccherà Chicago, Toronto, New York e Ann Arbor: quattro città dalla prestigiosa vocazione musicale nelle quali approderà in concerto il Guglielmo Tell di Gioachino Rossini.
A dirigere l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio – assieme a protagonisti di fama internazionale quali Luca Salsi, John Osborn e Angela Meade – sarà Gianandrea Noseda, appena nominato “Direttore dell’anno” dal prestigioso magazine Musical America.
Il Teatro Regio Torino Rossini Tour prenderà il via mercoledì 3 dicembre all’Harris Theater di Chicago, uno tra i più moderni e funzionali auditorium mai costruiti per trasferirsi, venerdì 5 dicembre, alla Roy Thomson Hall di Toronto, avveniristica sala dall’acustica perfetta, cuore musicale di una delle più importanti città del Canada.
Domenica 7 dicembre l’orchestra del Teatro Regio si esibirà nella prestigiosa Carnegie Hall di New York nella quale Antonín Dvořák, George Gershwin, Arnold Schönberg e Igor Stravinskij hanno presentato, in prima assoluta, i loro capolavori.
Il tour si concluderà martedì 9 dicembre ad Ann Arbor, all’Hill Auditorium, l’altra rinomata sala da concerti del Midwest che ha accolto – in più di cento anni di attività – artisti del calibro di Enrico Caruso, Joan Sutherland, Jessye Norman, Yo-Yo Ma, Vladimir Horowitz e prestigiose orchestre quali i Wiener Philharmoniker e la London Philharmonic Orchestra.
Ai quattro concerti si aggiungono altri due importanti e prestigiosi appuntamenti: domenica 7
dicembre, nella sede di Eataly a New York, Gianandrea Noseda dirigerà l’Orchestra del Teatro Regio. In programma celebri sinfonie tratte da quattro opere di Gioachino Rossini: La gazza ladra, La Cenerentola, Il barbiere di Siviglia e Guglielmo Tell. Un concerto che unirà la cultura del cibo italiano e quella della grande musica in una serata di beneficenza. Per l’occasione, infatti, saranno raccolti fondi destinati a The Global Fund, associazione in prima linea nella lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria.
Altro appuntamento clou della tournée sarà un concerto in programma lunedì 8 dicembre, sempre a New York, nel Palazzo di Vetro dell’Onu, per celebrare la conclusione del Semestre italiano di Presidenza del Consiglio dell’Unione Europea e i 60 anni dell’ingresso dell’Italia nelle Nazioni Unite. Per l’occasione saranno eseguite Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi e Antiche arie e danze di Ottorino Respighi.
Per il sindaco Piero Fassino si tratta di “un’occasione prestigiosa, una vetrina di straordinaria importanza per il nostro teatro, la nostra cultura e la nostra città che arricchisce ulteriormente il valore di una tournée che consolida ed espande sempre più la proiezione internazionale del Regio e il suo riconoscimento come grande eccellenza lirica internazionale. “Dal 2010 a oggi, infatti, – ha sottolineato Fassino – il Teatro Regio è stato impegnato in 17 tournée in 24 città estere tre le più prestigiose per la musica lirica”.
Sponsor di questo importante progetto artistico – cui ha collaborato The Opera Foundation – sono Barilla, Eataly, Eni, Lavazza e Maserati. “Un altro importante esempio di partnership tra pubblico e privato – ha detto il sindaco – che permette di espandere l’offerta che la città mette in campo”.
Concludendo il suo discorso Piero Fassino ha anche ricordato come “il Regio sia l’unica fondazione lirica in cui il contribuito dello Stato non è la quota maggioritaria ed abbia il bilancio in pareggio”.