L’inclusione degli allievi con disabilità e con bisogni educativi speciali (BES) è quasi sempre realizzata senza un adeguato coinvolgimento di tutti gli insegnanti della classe, che spesso non hanno la preparazione e non vengono responsabilizzati nel modo giusto. “Sono troppo diffusi nelle nostre scuole i casi in cui l’insegnante di sostegno opera in quasi totale isolamento” sostengono i promotori dell’incontro.
In Trentino è stato recentemente sperimentato un modello capace di superare queste situazioni raggiungendo esiti rilevanti anche in ambito nazionale. L’esperienza è stata realizzata grazie alla collaborazione di Fondazione Agnelli, IPRASE della Provincia Autonoma di Trento, Settore coordinamento BES del dipartimento della conoscenza della Provincia Autonoma di Trento, Centro Studi Erickson e Università di Trento.
Il percorso, avviato nel 2012 e terminato lo scorso anno, ha avuto l’obiettivo di migliorare l’outcome formativo e inclusivo di alunni con BES, sperimentando un nuovo modello di organizzazione della didattica in 17 classi (più altre 16 del gruppo di controllo) delle elementari e della media inferiore.
Le linee guida del progetto prevedono che tutti i docenti devono essere dotati di una formazione di base in pedagogia speciale e didattica inclusiva; i consigli di classe devono essere accompagnati in questo percorso con il supporto di tutor specializzati in didattica inclusiva; tutti i docenti delle classi sperimentali devono essere corresponsabilizzati e coinvolti nell’attuare forme di didattica inclusiva, stimolando e rafforzando l’autonomia e il ruolo progettuale degli istituti scolastici. Infine monitorare e valutare la sperimentazione in ogni sua fase, con particolare attenzione all’efficacia degli esiti e alla sostenibilità del processo.
La sperimentazione sarà presentata al Festival dell’Educazione questo pomeriggio alle 16.30 al Centro Congressi Intesa San Paolo – via Santa Teresa 1/g nel corso del seminario S12 – Superare il sostegno è possibile! Esiti di un percorso sperimentale per una scuola più inclusiva.