di Gianni Ferrero
E’ stata presentata oggi a Palazzo Civico dal sindaco Piero Fassino la Rivista MuseoTorino, quadrimestrale dedicato agli approfondimenti storiografici della Città diretto da Carla Piro Mander e Stefano Benedetto, dirigente dell’Archivio Storico comunale. Il numero da poco stampato è dedicato all’archeologia e la pubblicazione, a diffusione gratuita “è voce e strumento del museo on line della città, ne è il racconto fedele”.
Per il sindaco Fassino – che ha voluto assistere anche alla presentazione di TorinoClick, quotidiano on line generalista dell’Amministrazione comunale – è la riconferma dell’importanza della comunicazione culturale di una città che negli ultimi anni ha assistito a una metamorfosi, passando da capitale industriale a città a più vocazioni, confermandosi una meta turistica internazionale, consolidando l’identità di città dinamica che crede fortemente nella valorizzazione dei suoi gioielli artistici. I centodiecimila visitatori del ponte di Pasqua e il boom di visitatori del fine settimana a cavallo del Primo maggio ne sono la testimonianza eloquente.
Nelle prossime settimane un’edizione straordinaria di MuseoTorino richiamerà l’attenzione sull’Ostensione della Sindone e il Giubileo salesiano e sarà diffusa in tutti luoghi più frequentati della città, dalle strutture museali agli hotel, dagli sportelli di Turismo Torino ai diversi punti di Informacittà. Formato tabloid, 44 pagine, la stesura degli articoli è affidata ai collaboratori interni ed esterni. “Ogni numero è nato per soffermarsi su uno o più aspetti della nostra città e del suo immenso patrimonio storico, architettonico, artistico – hanno spiegato Carla Piro Mander e Stefano Benedetto-. Attraverso le sue pagine il Museo costituito dalla città stessa diventa patrimonio comune, leggibile, condiviso. Divulgazione, dunque, ma non soltanto: sguardo inusuale, occhi nuovi sulla città, orgoglio di raccontarne poesia e bellezza, manifeste regalità e particolari invisibili ai più. Questa è MuseoTorino: rendere accessibile e vicino il senso del nostro essere stati è l’unico modo per capire meglio e più profondamente “chi siamo”.
Il progetto grafico è stato curato da IED Visual Communication sviluppato all’interno del corso di Editorial Design dagli studenti del 3° anno coordinati da Michele Bortolami e Tommaso Delmastro. A spiegarne lusingato per l’incarico le ragioni della collaborazione, è stato lo stesso direttore dello Ied Riccardo Balbo.
Di TorinoClick è stata sottolineata la funzione essenziale di lente d’ingrandimento ormai da più anni sui fatti e servizi pubblici, fin da quando il primo direttore, Riccardo Caldara, otto anni fa ebbe l’intuizione di dotare l’Amministrazione comunale di un mezzo informativo quotidiano. Dall’8 gennaio è tuttavia diventato un giornale telematico aggiornato in tempo reale più volte al giorno. Si tratta di un canale innovativo di informazione diretta per i cittadini e le redazioni. Il suo obiettivo è fornire un’informazione diretta sulle decisioni, i fatti e i servizi corredati da video e link alla documentazione. In redazione operano i giornalisti dell’Ufficio stampa della Giunta comunale, con il contributo dei collaboratori di diversi settori dell’Amministrazione. E’ presente nei principali social network con una propria pagina: https://www.facebook.com/torino.click; https://twitter.com/TorinoClick. Dieci le sezioni: in Comune, territorio, trasporti, cultura, società, sicurezza, sport, economia, relazioni internazionali, Torino cambia. Tutti i venerdì vengono pubblicati focus su argomenti e notizie dell’Amministrazione a cui la redazione sceglie di dare rilievo. Finora sono state pubblicate 80 edizioni e 16 focus tematici. Il progetto grafico è a cura dell’Ufficio Grafico e Comunicazione della Città.