di Antonella Gilpi
“Antigone 3.0”, il terzo e ultimo capitolo della trilogia teatrale dedicata a donne e madri che hanno sfidato o scelto la mafia, torna venerdì 9 e sabato 10 marzo alle 21, presso la Casa del Teatro Ragazzi e Giovani in corso Galileo Ferrarsi 266.
La Compagnia di Eleonora Frida Mino con i testi della stessa Mino e di Roberta Trigiani porta sulla scena le madri di mafia. Ancora una volta saranno illustrate figure diverse tra loro: positive come Maria Stefanelli che per amore della figlia scelse una vita in fuga dalla ‘ndrangheta e testimoniò contro le androne, e Suor Carolina Gavazzo , che fu accanto a don Pino Puglisi nel quartiere Brancaccio di Palermo e che si prese cura di molti bambini e ragazzi togliendoli dalla strada e dalla vita mafiosa. E figure negative come Giovanna Cannova che rinnegò la figlia Rita Atria, per la sua scelta di diventare testimone di giustizia.
Info: biglietti intero 12 euro, ridotto 11 euro, giovani 8 euro, ragazzi 7 euro. – telefono 011.19740280 – biglietteria@casateatroragazzi.it – www.casateatroragazzi.it