La settima edizione di Jazz is Dead! chiude con 10mila spettatori

Con il live dei Godflesh si conclude la settima edizione di Jazz is Dead! che, tra le anteprime, i tre giorni di festival e la giornata di epilogo del prossimo 7 giugno, ha staccato ben 10mila biglietti.

Tre giorni di talk, laboratori, ma soprattutto di concerti jazz, nelle sue forme più innovative e contaminate, e dj set, divisi tra gli spazi interni ed esterni del Bunker. Ventidue gli artisti sul palco, tra cui William Basinski, Marta Salogni e Valentina Magaletti, Dave Okumu e The 7 Generations, I Hate My Village, Aunty Rayzor, Ruinszu, Daniela Pes. Jazz is Dead! aveva aperto la sua settima edizione con le anteprime, tra cui il concerto di John Zorn, in collaborazione con la Città di Torino e il Torino Jazz Festival, e concluderà il 7 giugno al Planetario di Torino con il concerto di Gianluca Petrella.