“Confermare la vocazione pubblica e culturale dell’area della Cavallerizza e integrarla nel progetto di valorizzazione del Polo Reale di Torino: è questo l’obiettivo ambizioso che si è data la Città istituendo il protocollo di intesa tra Enti che da mesi lavorano alla redazione del masterplan che avvierà il recupero dell’area. Un passo avanti importante in un percorso che ridisegnerà la fruizione del centro cittadino, un progetto unitario a regìa pubblica in cui troveranno spazio un mix di funzioni culturali per cittadini, studenti della vicina università e turisti richiamati dalla nuova vocazione della nostra città.”
Lo ha dichiarato il sindaco Piero Fassino, commentando la visita di questa mattina del ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, al compendio della Cavallerizza. Durante il sopralluogo il ministro – accompagnato dalla sovrintendente Luisa Papotti, dalla direttrice del Polo Reale, Enrica Pagella, e dall’assessore al Patrimonio, Gianguido Passoni – ha condiviso le prossime azioni comuni da svolgere e confermato l’interesse del Governo a finanziare azioni di recupero che interesseranno un’area che va da Piazza Castello fino a via Rossini, passando per i Giardini Reali.
La visita di Franceschini è poi proseguita con un sopralluogo a Torino Esposizioni per il progetto del nuovo polo culturale, che prevede di ospitare la Biblioteca Civica e la Casa dell’Architettura e del Design nei padiglioni di Nervi.
Il ministro si è infine recato al Centro internazionale di Formazione dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ITC-ILO), dove ha discusso insieme al sindaco Fassino e al rettore dell’Università di Torino, Gianmaria Ajani, della costituzione a Torino del Centro UNESCO di formazione e di ricerca sull’economia della cultura.