Gli ultimi giorni della disumanità

di Gino Strippoli

a1Domani, giovedì 17 settembre alle 20.30 al Museo Diffuso della Resistenza, in corso Valdocco 4,  sarà presentata dai Liberipensatori Paul Valéry in collaborazione con l’Associazione MilanoFestivalLetteratura l’opera “Gli ultimi giorni della disumanità”, con Paolo Carenzo, Giovanni Pupino, Stefania Rosso e Aldo Stella e la collaborazione di Donatella Degrandi e Oliviero Corbetta. L’appuntamento è organizzato occasione di MITO Settembre Musica

A cento anni dallo scoppio della Grande Guerra, viene proposta la riscoperta, in forma di reading, di alcuni estratti de “Gli Ultimi Giorni dell’Umanità” di Karl Kraus. Il testo, terminato nel 1926, è una gigantesca storia della Prima Guerra Mondiale scritta in forma drammatica, e ripercorre gli eventi a partire dall’assassinio di Sarajevo fino alla sua conclusione.

Un prologo, cinque atti e un epilogo per un totale di duecentoventi scene, alcune delle quali di corposità tale da poter costituire opere a se stanti. Quattro attori al leggio reciteranno svariati personaggi, quasi puntando il fascio di luce di una torcia su un affresco monumentale, nella speranza che ciò che viene illuminato stimoli lo spettatore alla conoscenza dell’affresco completo.

Per gli amanti della musica  l’appuntamento è invece per sabato 19 settembre alle 15 con il CFM Clarinet Quartet con musiche di Susato, Joplin e di tradizione klezmer, mentre alle 16 saranno suonate musiche di Paradiso, Machiado, Robles e Albeniz. Info: info@museodiffusotorino.it