La Giornata delle Città Educative festeggiata come sempre il 30 novembre, quest’anno celebra il trentesimo anniversario della proclamazione della Carta costitutiva. Un appuntamento importante per l’AICE, Associazione Internazionale Città Educative, che riunisce 521 Amministrazioni Locali di 38 Paesi, tra cui il Comune di Torino.
La Carta – documento fondatore dell’associazione promotrice di un’idea di città in cui l’educazione rappresenta uno strumento di trasformazione sociale e di miglioramento della vita comunitaria – è stata presentata nella sua versione aggiornata, per stare al passo con le mutate condizioni socio-economiche e ambientali dei Paesi aderenti, in un workshop internazionale il 26 novembre scorso, presieduto da Maria Truno, Assessora all’Istruzione della Città di Barcellona e Presidente AICE.
Un incontro a cui hanno partecipato piu’ di 200 città, tra cui Torino, e in cui sono stati ribaditi i principi ispiratori dell’Associazione racchiusi nella nuova Carta, che oggi punta l’attenzione sulla questione di genere, sull’importanza di un approccio sostenibile dell’ecosistema urbano, sulla salute e la cura, sulla cultura e abbraccia altri temi come il divario digitale e l’uso etico dei big data.
Sempre al cambiamento si richiama lo slogan dell’edizione 2020 ’30 anni per trasformare persone e città per un mondo migliore’, un invito alle Amministrazioni aderenti a condividere le esperienze maturate e i risultati raggiunti in questo percorso comune.
L’Amministrazione Comunale, in occasione della Giornata delle Città Educative, ha celebrato l’anniversario con un intero mese di iniziative confluite nell’evento ‘Novembre, Mese dell’Educazione’ http://www.comune.torino.it/servizieducativi/novembreeducazione/ promosso dell’Assessorato all’Istruzione e all’Edilizia scolastica, con la collaborazione di ITER – Istituzione Torinese per una Educazione Responsabile –. Un calendario di appuntamenti realizzati durante l’arco del mese, che ha raccolto l’interesse e l’adesione di famiglie, studenti e insegnanti, registrando 11mila e 500 partecipazioni e oltre 21mila visualizzazioni. Un impegno che va nella direzione richiamata dall’AICE: favorire lo sviluppo di una Città Educativa come laboratorio dinamico di apprendimento per la promozione della partecipazione dei cittadini e per il miglioramento della qualità della loro vita.
Tra le iniziative realizzate: la prima edizione del Salone dell’Orientamento Digitale (16-21 novembre), l’avvio delle sperimentazioni didattiche di EduLab nella Scuola Centro Civico (12 novembre) in via Bardonecchia 14, la presentazione del progetto del Centro Cultura Ludica ‘Walter Ferrarotti’ (20 novembre). E ancora 26 attività online gratuite sul tema dell’educazione civica – da quest’anno diventata materia di insegnamento – dai webinar per insegnanti e cittadini alle lezioni per gli studenti e ai tutorial, proposte da musei, fondazioni, associazioni e istituzioni culturali a cui hanno partecipato le scuole torinesi. http://www.comune.torino.it/servizieducativi/novembreeducazione/programma.pdf
“La nostra iniziativa concretizza un progetto di lavoro per una città che diventa sempre di più un sistema educativo con al centro la crescita e la formazione dei cittadini, soprattutto dei più piccoli – spiega Antonietta Di Martino, Assessora all’Istruzione -. E proprio i cittadini hanno risposto con entusiasmo, aderendo agli eventi proposti dalla Città e dalle istituzioni, associazioni, enti e fondazioni, in una rinnovata alleanza educativa e in vista della definizione dei Patti Educativi di Comunità”.
Il Comune di Torino accogliendo l’invito dell’AICE – promotrice della campagna di comunicazione ‘30 lezioni apprese’, video e immagini dei contributi inviati dalle città associate per il trentennale della nascita dell’associazione, https://www.edcities.org/international-day-2020/ – ha pubblicato una lezione al giorno sul canale Facebook dei Servizi Educativi https://www.facebook.com/ServiziEducativiTorino/
Il 20 novembre scorso l’esperienza torinese è stata presentata da Antonietta Di Martino agli amministratori che hanno partecipato all’evento online ‘Siracusa Città Educante?’ promosso dalla Città di Siracusa nell’ambito del ‘III Festival dell’Educazione sulle orme di Pino Pennisi’. L’Amministrazione siciliana, in occasione della celebrazione del trentennale della Giornata delle Città Educative, ha ideato una versione PECS – Picture Exchange Communication System – (un sistema di comunicazione mediante scambio per immagini altamente comprensibile), Braille e LIS (Lingua dei Segni italiana) della Carta costitutiva.