di Luisa Cicero
“Il numero delle presenze di visitatori nei musei della Fondazione Torino Musei, come ha evidenziato il report reso noto alla stampa qualche settimana fa, è di valore positivo con un incremento totale del 38% rispetto allo scorso anno”. Lo ha dichiarato questa mattina Patrizia Asproni, presidente della Fondazione, durante l’audizione di fronte ai consiglieri della Commissione consiliare cultura, la quinta, a Palazzo Civico. “La grande mostra di Monet che ha totalizzato oltre 310mila visitatori non è stato il frutto di una casualità, ma il risultato di un lavoro congiunto fra diverse realtà”. Fare rete è sicuramente il punto di forza dell’apparato culturale torinese e, come ha successivamente sottolineato Patrizia Asproni, l’aver costruito una squadra di lavoro coesa ha reso possibile il raggiungimento degli obiettivi.
La Presidente, oltre a sottolineare lo stato di buona salute goduto nel 2015 da tutti i musei della Fondazione – il rilancio del Mao che nell’anno ha totalizzato oltre 100mila presenze, la progressiva creazione del nuovo polo d’arte contemporanea Gam-Rivoli, i numeri sempre buoni del Borgo Medievale e gli ottimi andamenti di Palazzo Madama tutti ottenuti anche grazie a un aumento del 23% dell’autofinanziamento – ha anticipato qualche interessante novità di quest’anno. Il programma targato 2016 è molto ricco.
Il 20 aprile nelle sale della Gam si inaugurerà la mostra Organismi, un evento di respiro internazionale. La rassegna indaga le relazioni tra prospettive organiciste del Liberty di fine Ottocento-primo Novecento e le visioni ecologiche e bio-centriche nella pratica artistica contemporanea. A ottobre sarà la volta di una personale su Carol Rama e di un’esposizione sui colori.
A Palazzo Madama, l’11 marzo aprirà la mostra ‘Da Poussin agli impressionisti’. Inoltre grazie al finanziamento del Rotary club si aprirà la restaurata Sala avori e, altro appuntamento importante, da Messina arriverà una piccola ma preziosissima opera giano bifronte che raffigura una madonna con bambino di Antonello da Messina. Alla città siciliana, successivamente, Palazzo Madama presterà il ritratto d’uomo dello stesso autore.A giugno il Museo civico ospiterà una mostra su Marilyn Monroe: oggetti, lettere e abiti appartenuti alla diva offriranno una lettura molto particolare dell’attrice. Successivamente sarà la volta della rassegna sulla sedia Thonet e il design.
Il 2016 dei musei torinesi sarà caratterizzato anche dalle mostre che troveranno sede al Museo di Arte Orientale, tra le quali – a giugno quella dedicata ai Beatles e al loro rapporto con l’India e l’Oriente – e a ottobre ‘L’arte e numeri in Oriente’.
Per quanto riguarda la nomina del nuovo direttore di Palazzo Madama, per cui è stato bandito un concorso, Patrizia Asproni ha ricordato: “Sono arrivati 57 curricula che sono al vaglio della commissione. Una selezione di questi sarà vista dal consiglio direttivo che deciderà il direttore. Il nome individuato sarà comunicato entro il prossimo 15 marzo”.