Cortili ad Arte è un’iniziativa, promossa dalla Città di Torino, sostenuta dalla Fondazione per la Cultura e realizzata dalla Fondazione Contrada Torino ONLUS, in collaborazione con le Circoscrizioni, l’ATC, gli enti, le associazioni di territorio e le molte proprietà che hanno reso disponibili i loro cortili.
Cortili ad Arte 2020, iniziativa che vuole incentivare la fruizione della cultura in spazi insoliti come i cortili condominiali privati, conclude la selezione delle realtà che hanno partecipato al bando. Ben 46 sono le proposte pervenute, tutte con un alto livello di qualità e di proposta progettuale.
La commissione, composta da esponenti della cultura torinese, dell’amministrazione, di ATC, delle circoscrizioni e delle reti della città, riunitasi il 14 e il 20 luglio ha selezionato proposte e attività che coprono un largo range di interessi, dal teatro al cinema, dalla musica alla poesia.
“Sono particolarmente soddisfatto del risultato della proposta complessiva di animazione culturale dei cortili della nostra città, che ha visto un concerto di impegno complessivo da parte della Città, in particolare dell’Assessora Leon, delle Circoscrizioni, Atc, Fondazione per la Cultura, Fondazione Contrada, la disponibilità della Filarmonica del Regio e di Murarte e dei e delle proponenti dei progetti. – dichiara Marco Alessandro Giusta, Presidente della Fondazione Contrada, e continua – Ringrazio i componenti della commissione di valutazione che hanno svolto un lavoro importante e prezioso nella valutazione delle proposte pervenute. Grazie anche a chi, dalle colonne dei giornali alla pratica quotidiana ha ispirato e accompagnato questa iniziativa. Infine, un enorme grazie alla Fondazione Contrada, al suo Direttore Tagliasacchi e alle persone che ci lavorano con passione. Possiamo quindi aspettarci una grande “stagione” all’interno dei cortili della nostra città, con un cartellone ricco di eventi che sapranno coinvolgere e affascinare, per questo primo appuntamento che spero potrà essere potenziato e replicato anche per il futuro.”
I vincitori sono:
-Associazione ANGSA Piemonte Onlus con il loro “Concertino dal Balconcino in trasferta”: la loro proposta artistica comprende eventi concertati di musica e poesie basati sulla cultura intesa come ponte tra le diversitá interagendo con i residenti, artisti e ragazzi dello spettro autistico dell’associazione;
-Associazione Culturale Dramelot con il progetto “Le Finestre” propone sei incontri di laboratorio teatrale con un viaggio basato sulle parole di Dino Buzzati;
-Associazione Culturale Fools con il progetto teatrale, di musica, poesia e varietà “Condominio delle Arti” propone un contrasto all’isolamento sociale con obiettivo il rafforzamento dei legami attraverso la cultura;
-Associazione Culturale “Il menù della poesia” con “Il menù della poesia a casa mia” propone il format teatrale interattivo “Incantastorie Metropolitane” con eventi che coniugano musica, teatro, poesia e letteratura;
-Associazione Culturale Teatro a Canone con le “Balconate Liriche” propone uno spettacolo che si basa sulle antiche tecniche del teatro di strada inserendo delle installazioni site specific e ricreando il modello del teatro Elisabettiano in cui i palchetti saranno i balconi;
-Associazione Culturale Tekhne con la proposta “Earthink” , inserisce nel calendario degli eventi dell’“Earthink Festival” una sezione sui cortili dove sarà proposto un live painting e delle performances teatrali. Le opere prodotte dal live painting saranno donate al condominio;
-Associazione Culturale Zuende con “Moviement, il cinema d’autore sonorizza i cortili di Torino” propone la proiezione di film con sonorizzazione musicale dal vivo rendendo la proiezione un unicum.
Lo spettatore entra nella programmazione votando il film che verra proiettato nel cortile attraverso la piattaforma “Streeem.org”;
-Società Culturale “Francesco Tamagno” con “Opera e musica”, propone delle produzioni di musica lirica condivisa e partecipata. I condomini possono mettersi in gioco con parti corali prima e durante le esibizioni.
Queste iniziative culturali complessivamente produrranno una piccola stagione composta da più di 40 spettacoli nei vari cortili della città, che saranno identificati a seguito di un confronto con le circoscrizioni secondo la logica di abbinare realtà compatibili a livello territoriale anche per creare affezione ai luoghi della cultura.
A tutto questo si affiancheranno le incursioni della Filarmonica del Regio, che ha deciso di offrire alla città una serie di eventi all’interno di spazi condominiali, e alcune proiezioni dei lavori di street Art a cura del progetto Murate che è gestito dalle associazioni Monkeys Evolution e Il Cerchio e le Gocce.
Infine, per concludere il grande percorso di Torino a Cielo Aperto, è in costruzione un un evento conclusivo a sorpresa, un secret show dove, insieme con suprise guest, potranno essere riproposte in pillole gli spettacoli scelti.