The Era of Daydreaming è il tema della 31esima edizione di Artissima, che riflette sul sogno ad occhi aperti come strumento essenziale del processo creativo. La storica fiera internazionale di arte contemporanea è in programma a Torino, nei padiglioni dell’Oval del Lingotto, da venerdì 1 a domenica 3 novembre.
“Artissima è una realtà unica e straordinaria e siamo felici di vederla crescere di edizione in edizione – ha dichiarato l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia -. È una manifestazione irrinunciabile e prestigiosa a livello nazionale che internazionale, ma anche ben radicata sul territorio, per la sua capacità di creare un vivace scambio con artisti, curatori, istituzioni e musei della città”.
Quattro le sezioni della kermesse; Main section, New entries – quindici gallerie internazionali emergenti e per la prima volta in fiera -, Monologue/Dialogue – riservata anch’essa alle gallerie emergenti o con un approccio sperimentale – e Art space & editions – che ospita gallerie specializzate in edizioni di artisti, librerie, project space e spazi no profit. A questo si aggiungono le tre sezioni curate – Present future, Back to the future e Disegni.
Grande la partecipazione internazionale, con il 54% di espositori stranieri, provenienti da 34 paesi. Saranno 189 le gallerie in mostra, 37 delle quali espongono per la prima volta ad Artissima.
Tra gli eventi collaterali, la mostra The Underground Cinema alle Gallerie d’Italia, l’installazione video Obejcts in mirror might be closer than they appear al Museo di Scienze naturali, l’installazione luminosa Euridome che entrerà a far parte del progetto Costellazione di Luci d’Artista e il progetto espositivo Afasia 1 all’hotel Principi di Piemonte.
