di Michele Chicco
“Animale da set”. Un’espressione usata per riferirsi al talento magnetico delle star del grande schermo ma che, a osservare la storia del cinema, verrebbe da prendere alla lettera. Presenze assidue sui set sin dalle origini del cinema, gli animali hanno valicato i confini del documentario, conquistato i generi cinematografici scrivendo un pezzo della storia della Settima Arte. Al Teatro Gobetti sabato 1 ottobre alle ore 21.00, tra aneddoti e “dietro le quinte”, Davide Ferrario e Marco Paolini riflettono sul rapporto tra selvatichezza e finzione, anticipando i temi a cui il Museo Nazionale del Cinema di Torino dedicherà una grande mostra nel giugno 2017.
La mostra, a cura di Davide Ferrario e Donata Pesenti Campagnoni, non si soffermerà soltanto sui film e sui loro “personaggi” perché indagherà anche il “dietro le quinte della lavorazione”, svelando al pubblico i segreti della recitazione animale e dell’importante lavoro dell’animal trainer, grazie ad una serie di interviste esclusive.
Articolata in differenti sezioni, la mostra racconterà l’universo multiforme degli animali sia sul grande schermo che fuori dal set.
Info: www.museocinema.it