Gli spazi restaurati del Mastio della Cittadella hanno riaperto il 26 giugno ed ospiteranno fino al 4 ottobre la biennale Italia-Cina, la più grande mostra d’arte contemporanea realizzata fra i due paesi. E’ un’emozione entrare nella Cittadella per godere di tutte le sue sorprese, dall’architettura alle opere esposte, dalla gradevole temperatura tra le sue mura all’affaccio della terrazza sul giardino, e l’arte contemporanea italiana e cinese si confrontano in questo spazio, che ha ospitato il museo d’artiglieria.
Circa 100 artisti italiani e cinesi ci raccontano la loro interpretazione dell“Elisir di lunga vita” (questo il tema scelto), come alimentarsi con l’arte e vivere meglio ed a lungo. La ricerca da parte dell’uomo di una panacea universale non ha confini né territoriali né temporali ed accomuna culture diverse, e la sfida proposta agli artisti è quella di creare un’opera che, oltre alla missione di rendere eterno l’autore, possa anche allungare la vita di chi avrà la fortuna di osservarla e comprenderla.
La biennale, Il posto più fresco dove trascorre il mese di agosto, sarà aperta per tutto il mese dalle 10 alle 19 ed a Ferragosto con ingresso ridotto speciale.
Il 6 agosto, 70° anniversario della bomba su Hiroshima, Alessandro Zannier eseguirà un brano di musica elettronica ed in diretta skype dalle isole Faer Oer una attivista di Sea Sheperd (attivisti a difesa della fauna marina) si esibirà in una performance di danza che sarà proiettata nella sala.
Musica e danza per fare il punto sulla situazione del nucleare a 70 anni dalla prima bomba ed a pochissimi dalla catastrofe di Fukushima.
Per info www.biennaleitaliacina.com