di Eliana Bert e Luisa Cicero
Presentata questa mattina a Palazzo Civico l’edizione 2018 dell’International Chamber Music Competition “Pinerolo e Torino Città metropolitana”, il prestigioso concorso biennale di musica da camera membro della World Federation of International Music Competitions di Ginevra che si svolgerà tra Pinerolo e Torino dal 5 all’11 marzo e vedrà esibirsi alcuni dei migliori giovani musicisti del panorama internazionale.
Il suo palcoscenico, a 24 anni dalla prima edizione, si fa più che mai portavoce di futuro grazie alla collaborazione tra l’Accademia di Musica di Pinerolo, la Città di Pinerolo e la Città di Torino (che il 27 ottobre 2017 hanno siglato un protocollo d’intesa volto a dare sempre più concretezza al progetto) e la Città metropolitana di Torino.
Le formazioni under 33 di musica da camera sono più di 50 e provengono da tutto il mondo. Saranno quindi più di 130 gli artisti che si contenderanno il montepremi di 23mila euro messo in palio dal Concorso e assegnato da una giuria formata da musicisti di rilievo e prestigio internazionale (oltre al premio del pubblico che offrirà ai votanti presenti alla finale la possibilità di vincere un viaggio in una città italiana).
Come da tradizione, le prove eliminatorie e le semifinali del Concorso, che si terranno nella Sala Concerti dell’Accademia di Musica di Pinerolo dal 6 al 10 marzo 2018 (ingresso gratuito: ore 9/18), offrono al pubblico la possibilità di godere a pieno l’emozionante atmosfera di una competizione di fama mondiale e, insieme, l’occasione di ascoltare dal vivo alcuni dei migliori giovani musicisti del panorama internazionale.
La finale, che si terrà domenica 11 marzo 2018 nella prestigiosa Sala Concerti del Conservatorio di Torino (finale: ore 9-16; concerto dei cinque gruppi finalisti e premiazione: ore 20.30, con apertura al pubblico dalle 20.10), vede protagonista anche il pubblico che potrà affiancare il proprio voto a quello di una giuria d’eccezione che vede collaborare Pavel Gililov (Russia, presidente), Michael Collins (Regno Unito), Thomas Demenga (Svizzera), Alberto Miodini (Italia), Natalia Prishepenko (Russia), Danusha Waskiewicz (Germania), Marco Zuccarini (Italia).