La trentesima edizione di Artissima, la più internazionale di sempre con 181 gallerie provenienti da 33 Paesi, torna da questa mattina e fino al 5 novembre negli spazi dell’Oval Lingotto. La manifestazione, insieme alle tante altre iniziative che inaugurano nella settimana dell’arte contemporanea di Torino, attrae ogni anno migliaia di appassionati, collezionisti, galleristi, critici d’arte e altri esperti di settore da tutto il mondo, tanto da far registrare il tutto esaurito negli hotel della città.
Il Sindaco Stefano Lo Russo ha partecipato all’inaugurazione e visitato la fiera in compagnia del direttore Luigi Fassi. “L’arte contemporanea è senza dubbio una delle vocazioni di Torino, che vogliamo continuare a supportare e rafforzare” – ha commentato – “Artissima è un’eccellenza e un motivo d’orgoglio per la città, che si conferma perfettamente in linea con la nostra visione di Torino: sempre più internazionale e aperta al mondo. In questi trent’anni ha saputo trasformare la prima settimana di novembre nella settimana dell’arte contemporanea, che per Torino rappresenta allo stesso tempo uno straordinario veicolo di promozione e un polo in grado di generare importanti ricadute economiche per il nostro territorio.”
Luigi Fassi, al suo secondo anno da direttore di Artissima, ha sottolineato la duplice natura della manifestazione: “Artissima è piattaforma di commercio che richiama imprenditori, collezionisti, ma anche direttori che vengono da tutto il mondo per aggiornare le loro agende. E poi ci sono i tantissimi partner, che vogliono fare impresa innovando il loro brand attraverso l’incrocio con l’arte contemporanea. Ma Artissima è anche una grande istituzione culturale, capace di attrarre importanti pensatori, come l’antropologo Renzo Taddei, che ha ispirato il tema “Relations of care”, e di formare, come ha fatto in questi trent’anni, nuove generazioni di collezionisti, galleristi e appassionati.”