di Luisa Cicero
“L’intero programma di A Torino un Natale coi fiocchi – afferma Maurizio Braccialarghe, assessore alla Cultura, Turismo e Promozione della Città – è stato concepito come un viaggio che condurrà il pubblico attraverso itinerari dedicati all’arte, allo spettacolo di strada, alla musica sacra, al gioco, alla magia, all’accoglienza, alle tradizioni del Natale, alle fiabe e soprattutto ai bambini, grandi protagonisti del Natale . Con ‘Quando la banda passò’, poi, Torino dedica il Capodanno a un progetto sulla cultura della bande musicali che, con la loro potenza sonora e forza evocativa, accompagneranno il pubblico verso il 2016 sotto la regia di Vinicio Capossela. Come sempre, la realizzazione delle attività è stata possibile solo grazie alla mobilitazione dell’intero tessuto torinese, in uno sforzo corale che conferma la vivacità della nostra comunità”.
Il ricco programma – presentato stamattina – fin dalla prima edizione è stato ideato dalla Città in sinergia con molte realtà del territorio che ancora una volta hanno offerto un contributo prezioso e determinante.
Ecco gli appuntamenti in programma:
L’Albero di Natale: il centro di Torino, per il secondo anno consecutivo, accoglie un maestoso albero. Diverso da quello allestito nel 2015, il ‘nuovo Albero di Natale’ è alto 18.60 metri, ha un diametro di 12.20 metri e una forma piramidale con 5 facce autoportanti ed è composto da 223 elementi aggregati da un telaio in legno verniciato di colore bianco. L’illuminazione è creata da 43mila lampadine colorate led comandabili per essere accese singolarmente e da 25mila microled per gli effetti speciali. L’allestimento è stato possibile grazie al generoso sostegno della Banca Regionale Europea, del Gruppo UBI Banca che nel fine settimana del 12 e 13 dicembre (dalle 11 alle 19) da vita anche a un’area dove i bambini possono scambiarsi doni, riflettere sul significato delle feste e, addirittura, incontrare Babbo Natale! I più piccini possono infatti donare un proprio gioco (in buone condizioni) ai volontari della Caritas Diocesana di Torino a favore di un bimbo meno fortunato e, in segno di ringraziamento, ricevere un piccolo regalo. Per imparare insieme i concetti di risparmio, spreco e sostenibilità esperti spiegano ai più piccoli – in due laboratori (sabato 12 e domenica 13, ore 11.30-12.30) – che tutti si possono occupare di economia e può essere anche divertente! Inoltre Babbo Natale, comodamente seduto nella sua poltrona, accoglie tutti i bambini per fare le fotografie e insegnare che è più bello fare un regalo che riceverlo. Accensione: martedì 1 dicembre – ore 17.30 – piazza Castello.
Calendario dell’Avvento: il suggestivo allestimento del Calendario dell’Avvento è realizzato dal Teatro Regio di Torino sui bozzetti di Emanuele Luzzati con i disegni e il progetto artistico di Lastrego&Testa: un grande castello fiabesco che scandisce il conto alla rovescia fino al Natale. Ogni giorno, alle ore 18, i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Torino, con i loro mezzi più curiosi e spettacolari, scoprono una nuova casella. La cerimonia è diventata ormai una rituale consuetudine per vivere insieme l’attesa e l’entusiasmo della sorpresa. Inaugurazione: martedì 1 dicembre, ore 18 – piazza Castello.
Il Presepe di Luzzati: il meraviglioso Presepe di Emanuele Luzzati, da sempre simbolo del Natale a Torino, trova casa anche quest’anno tra le vie e la piazza del Melograno del Borgo Medievale. I personaggi della tradizione si affiancano ai protagonisti delle fiabe in un gioco di figure illuminate tra i portici e i cortili del Borgo, per un’opera che deve alle novanta sagome disegnate dall’artista e dipinte su legno uno straordinario impatto scenico. Inaugurazione: sabato 5 dicembre, ore 16 – Borgo Medievale.
La spiritualità del Natale: la musica è un linguaggio universale capace di coinvolgere e avvicinare persone di ogni latitudine e fede. Dieci chiese della città ospitano un cartellone di concerti di musica sacra colta e popolare, a cura del Coordinamento Associazioni Musicali di Torino e proposti da ensemble e compositori di alto livello, accompagnati da una guida all’ascolto dedicata, a cura di musicologi e storici delle religioni. Un percorso alla scoperta di quartieri ed edifici spesso poco noti agli stessi torinesi, un’occasione per ritrovare, attraverso la musica, la profondità del significato spirituale del Natale.
La meraviglia del Natale 4-8 dicembre: il cartellone di Natale coi fiocchi 2015 si inaugura con gli spettacoli d’arte di strada: per cinque giorni le vie e le piazze di Torino diventano il palcoscenico per uno spettacolo a cielo aperto declinato in diversi linguaggi. La 14° edizione del Festival Internazionale del Teatro di Strada presenta il suo universo surreale di giocolieri, gag comiche, clownerie e poesia: un’atmosfera affascinante in cui anche la sabbia, le bolle di sapone e gli oggetti del quotidiano possono diventare arte. Al calar della sera, è protagonista lo spazio aereo, con suggestive coreografie capaci di tenerci a naso all’insù e con il fiato sospeso.
Venerdì 4 e sabato 5 dicembre, in piazza Castello, il Cirko Vertigo propone Cirque Carillon: una fantasmagorica giostra d’antan che rievoca il tendone del circo e il clima festoso delle fiere d’altri tempi e, attraverso le performance aeree, regala brividi e meraviglie agli spettatori. Nel cielo si stagliano plastiche le poetiche figure e le evoluzioni mozzafiato di sette acrobati – al cerchio, ai tessuti, alla corda e al trapezio – in grado di esibirsi a oltre 15 metri d’altezza.
Domenica 6 dicembre, di fronte alla maestosa bellezza di Palazzo Reale, l’ordinario si fa straordinario. Il funambolo Andrea Loreni si avventura sull’affascinante china del rischio e sfida la vertigine del camminare vicino al cielo.
Lunedì 7 e martedì 8 dicembre gli artisti di Flic Scuola di Circo della Reale Società Ginnastica di Torino presentano Andromeda: un’avventura circolare, una spirale fatta di rotazioni incantevoli, sfide alla gravità e stabilità impossibili. Una sfera si alza nel cielo e l’acrobata volteggia danzando sugli spettatori, la corda ballant restituisce la leggerezza dell’aria, palloni e palloncini colorano piazza Castello per una grande coreografia corale.
La magia del Natale 11-13 dicembre: Dall’illusionismo alla prestigiazione, il trucco sta davvero nelle mani del mago? Nella città magica per eccellenza, con l’incanto dell’atmosfera delle feste, un percorso a cura del Circolo Amici della Magia di Torino è dedicato a grandi e piccini per scoprire, nelle vie e nelle piazze, un’arte che sa sbalordire e affascinare con incantesimi, effetti speciali, destrezza e abilità.
Via Roma si trasforma per due giorni nella strada della magia: tre chapiteaux ospitano i numeri di grandi maestri a distanza ravvicinata.
Galleria Umberto I diventa la magica casa di Santa Claus, che con i suoi aiutanti confeziona i doni per la notte di Natale coinvolgendo i bambini in uno dei più affascinanti segreti della nostra infanzia.
Manipolatori, trasformisti e divertenti ciarlatani si alternano, nelle tre sere del fine settimana, sul palco di piazza Castello, per regalare al pubblico spettacoli all’insegna dell’antica arte dell’illusione.
I giochi del Natale 14-20 dicembre: il gioco, oltre a essere un passatempo, è un’opportunità – comune a tutte le epoche e a tutte le generazioni – per conoscersi e imparare. È divertimento, crescita e condivisione. Quale migliore occasione delle feste, dunque, per trasformare Torino in una città che, attraverso lo svago, ritrova la voglia di fare comunità? Per tutta la settimana, dal 14 al 20 settembre, le ludoteche di ITER e le Biblioteche civiche torinesi propongono un ricco programma di attività rivolto a tutte le fasce d’età.
Nel fine settimana, via Roma ospita una sala giochi a cielo aperto, Galleria Umberto I diventa lo spazio dedicato ai giochi in scatola, teatro di epici scontri, terribili battaglie, scambi commerciali, tutti rigorosamente intorno a tavoli da gioco, a cura di Gilda del Grifone e GiocaTorino.
Le vie del centro si trasformano in uno scenario fantastico: un vero e proprio gioco di ruolo dal vivo a tema steampunk realizzato da Alcabhiti (iscrizione obbligatoria entro il 13 dicembre: vaporosamente@gmail.com).
A cura dell’Associazione T-Union, un percorso per vivere il mondo dei videogiochi in una dimensione collettiva e non individuale: laboratori, tornei e sfide tecnologiche.
La Società Scacchistica Torinese organizza Il Maestro in Metrò: una frenetica sfida underground nella simultanea di scacchi lungo la linea della Metro di Torino contro dieci maestri della scacchistica (iscrizione obbligatoria entro il 13 dicembre: segreteria@scacchisticatorinese.it ).
In via Roma, sabato 19 dicembre va in scena C’era una volta un re: rievocazione di una famosa partita tra Napoleone e un automa. Protagonisti sono i bambini che, vestiti da pezzi degli scacchi, si muovono su una scacchiera gigante.
In piazza Castello si torna all’infanzia: si può partecipare alla battaglia dei cuscini, tutti contro tutti, alla grande tombolata per bambini animata dagli artisti della Casa Teatro Ragazzi e Giovani e giocare con la musica grazie alla performance dei Drum Theatre, un vortice di ritmo generato dagli oggetti del quotidiano usati come percussioni.
La tradizione del Natale 26-27 dicembre: la Rete Italiana di Cultura Popolare accompagna il pubblico in un viaggio nelle tradizioni per raccontare suoni e riti tramandati fino a noi di generazione in generazione.
Nel giorno di Santo Stefano le formazioni tradizionali del Nord Italia – i quintetti di ottoni – presentano il repertorio dei riti del calendario contadino. A rappresentare il Centro e il Sud Italia sono invece le tipiche “suonate” natalizie della zampogna. Il racconto continua nella Chiesa dello Spirito Santo con un programma di canti sacri dal mondo a cura di Domenico Castaldo e il Laboratorio Permanente di Ricerca sull’Arte dell’Attore.
Domenica 27 dicembre le vie del centro si scaldano con i ritmi dei tamburi marocchini e con le armonie della musica balcanica, in una giornata dedicata alle tradizioni popolari dell’Altra Italia, quella che arriva da lontano e che contribuisce a rendere il nostro patrimonio culturale sempre più ricco. Una carovana giocosa che riporta l’autenticità dell’atmosfera delle feste e il piacere dell’incontro e dello scambio delle nostre diverse storie collettive.
Quando la banda passò… a Capodanno con Vinicio Capossela: la banda con i tamburi, le trombe, i clarinetti e i sassofoni è da sempre intimamente legata alla festa, all’occasione importante, alla condivisione popolare, alla comunità che si ritrova attraverso la musica. La banda è musica in movimento: sfila, diventa parte integrante dei paesaggi che attraversa, accompagna chi la segue, passa. Ed è proprio con questo “passaggio festoso” che la città di Torino saluta l’anno vecchio e accoglie l’arrivo del 2016 in piazza San Carlo. Il salotto cittadino si trasforma in un’arena dove si alterneranno diverse formazioni bandistiche fino all’entrata in scena del Gran Cerimoniere della serata Vinicio Capossela con la sua Banda della Posta.
Un Natale da fiaba 2-3 gennaio: da sempre i grandi protagonisti del Natale sono i più piccoli. A loro è dedicato il primo fine settimana di gennaio con il meraviglioso mondo delle fiabe: spettacoli e racconti utili a far crescere e capire il mondo attraverso l’incanto della fantasia.
Il 2 e 3 gennaio via Roma diventa la via delle fiabe: dai telefoni colorati ispirati a Favole al telefono di Gianni Rodari agli uomini libro – attori della Casa Teatro Ragazzi e Giovani che, come libri viventi, raccontano la storia del loro personaggio – i bambini non hanno che l’imbarazzo della scelta.
E, inoltre, a cura di Vaporosamente, da via Roma parte una sfilata dei protagonisti delle favole in chiave steampunk che si conclude sul palco di piazza Castello con la premiazione dei migliori costumi scelti da una giuria rigorosamente under 12.
Due le proposte di spettacolo in piazza Castello: sabato 2 gennaio Assemblea Teatro porta in scena la riduzione teatrale di ‘La gabbianella e il gatto’ in occasione del suo decimo anniversario; domenica 3 gennaio pupazzi e maschere raccontano in un magico gioco di metamorfosi la celebre fiaba di Hansel e Gretel.
Il Natale dei popoli – 6 gennaio: le migrazioni dei popoli disegnano nuovi scenari, nuove comunità, nuovi rapporti: in occasione dell’Epifania, Torino vuole celebrare la predisposizione all’accoglienza di una città che ha fatto dell’incontro con gli altri il proprio tratto distintivo. Un’occasione per conoscere e valorizzare una cultura di culture che rappresenta un motore primario di crescita e uno dei valori fondanti della storia della nostra città.
In piazza Castello, nel pomeriggio, l’esibizione del Coro Moro: da Gambia, Ghana, Sierra Leone e Senegal, un ensemble di richiedenti asilo e rifugiati politici che sa coniugare con energia, creatività e ironia canzoni popolari, principalmente in dialetto piemontese, con sonorità e testi della tradizione africana. Un messaggio diretto e sincero: la musica, nelle sue antichissime origini, non conosce confini né appartenenza.
La serata continua con uno spettacolo a cura di OPS – Officina Per la Scena, tratto dal libro di Fabio Geda ‘Nel mare ci sono i coccodrilli’: la fuga drammatica e solitaria di Enaiatollah, 10 anni, attraverso miseria, violenza, paura. L’odissea di un giovane e ironico Ulisse che in Italia, proprio a Torino, ha trovato un posto dove smettere di lottare per la sopravvivenza e riconquistare il suo sorriso di bambino.
Il mercatino di Natale 4-23 dicembre: il tradizionale Mercatino di Natale della Città di Torino torna dal 4 al 23 dicembre in piazza Borgo Dora: 45 chalet nelle aree esterne di piazza Borgo Dora e 100 bancarelle all’intero del Cortile del Maglio offrono ai visitatori il meglio dell’oggettistica natalizia italiana e straniera e prelibatezze culinarie tipiche di produttori enogastronomici provenienti da varie regioni italiane e dall’estero. Sono presenti – fra gli altri – undici espositori provenienti da Paesi esteri: Palestina, Polonia, Cile, Francia, Spagna e Bielorussia. Confermati gli eventi culturali che arricchiscono il Mercatino e suscitano enorme gradimento tra i visitatori: il Museo dei Presepi, una mostra di circa 250 pezzi provenienti da tutto il mondo e un rinnovato Presepe elettromeccanico dal titolo ‘Passione-Presepe tra fantasia e immaginazione’, con circa 40 personaggi in movimento e posto su una superficie di 35 mq con speciali luci che riproducono un effetto giorno e notte. Il Mercatino di Natale rivolge, nel contesto della solidarietà, la sua attenzione a sostegno delle Associazioni Onlus e di Theleton mettendo a loro disposizione alcuni spazi e bancarelle di vendita per ospitare giornate di solidarietà e per la promozione di iniziative atte al reperimento di fondi da destinare allo sviluppo dei progetti annuali previsti a favore dei loro assistiti. Orari mercatino: dal lunedì al venerdì dalle 12 alle 19 – sabato e festivi dalle 10 alle 20. Per la sola area somministrazione: dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 20 sabato e festivi: dalle 11 alle 22 – Info: www.mercatinodinataletorino.it
La pista di pattinaggio 1 dicembre 2015 – 10 gennaio 2016: in una dei luoghi più suggestivi della città, piazza Carlo Alberto, ritorna la pista di pattinaggio su ghiaccio. In programma momenti di animazione, spettacolo e intrattenimento. Il 25 dicembre è organizzata la Festa di Natale, il 31 dicembre la “notte su ghiaccio” e nella giornata dell’Epifania, il 6 gennaio, l’animazione dedicata ai piccoli pattinatori. Biglietto: feriali 5 euro (compreso noleggio pattini); festivi e prefestivi 7 euro (compreso noleggio pattini). Accesso gratuito (escluso noleggio pattini): per i bambini e i ragazzi aderenti al ‘Progetto Scuola’; per l’iniziativa filantropica ‘Ghiaccio senza barriere’; per il pubblico dotato di pattini di proprietà dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 14.00, escluso prefestivi e festivi. Apertura al pubblico (con servizio cassa e noleggio pattini): dal lunedì al giovedì 14-23; venerdì 14-24; sabato 10-24; domenica 10-23; dal 24 dicembre al 6 gennaio: 10-24; 7 gennaio 14-23; venerdì 8 gennaio 14-24, sabato 9 gennaio 10-24; domenica 10 gennaio 10-23.
Tutti gli appuntamenti di ‘A Torino un Natale coi fiocchi’ in programma sono sul sito: www.nataleatorino.it