Dedicata a Paolo Villaggio l’edizione 2017 di Portici di Carta

Portici di Carta, la libreria più lunga del mondo ospitata sotto i portici del centro di Torino, ritorna sabato 7 e domenica 8 ottobre. Numerose le novità della undicesima edizione che, da quest’anno, estende le sue bancarelle al porticato Liberty di fine-ottocento di via Sacchi e a quello risorgimentale di via Nizza, oltre ai tradizionali due chilometri di libri in via Roma, piazza San Carlo e piazza Carlo Felice.

Quest’anno sono presenti 128 librai di Torino e provincia ed editori da tutto il Piemonte. Sono 21 le librerie e le case editrici che partecipano, per la prima volta, alla manifestazione. I portici, dove tradizionalmente si svolge l’evento, sono suddivisi in 20 tratti tematici che raggruppano in modo omogeneo le bancarelle a seconda delle proposte. Anche quest’anno in piazza Carlo Felice tornano i bouquinistes del Libro Ritrovato.

L’edizione 2017 è intitolata a Paolo Villaggio, l’autore-attore che ha venduto un milione e mezzo di copie con la Trilogia di Fantozzi e ha cambiato la lingua italiana con il suo personalissimo lessico entrato nel linguaggio collettivo. Villaggio viene ricordato sabato 7 all’Oratorio San Filippo con una lezione originale di Stefano Bartezzaghi, la testimonianza dei due figli, le letture fantozziane di Giuseppe Culicchia e l’intervista inedita realizzata dal regista Mario Sesti per il film presentato all’ultima mostra di Venezia.

Da alcuni anni Portici di Carta dedica un omaggio a un editore ospite, che si racconta con i propri autori, libri e figure editoriali. Per la prima volta è protagonista la torinese Bollati Boringhieri, che quest’anno festeggia i sessant’anni di attività. Alla casa editrice è dedicata anche una delle passeggiate di Portici di Carta e la mostra dei titoli più significativi esposti nelle vetrine dei negozi di via Roma e di piazza San Carlo.
Minibombo è l’editore per ragazzi ospitato nello Spazio Bambini. I suoi libri si rivolgono alle bambine e ai bambini dai due ai sei anni e invitano al gioco con disegni semplici e testi brevi. A quasi cinque anni dal debutto in libreria, il suo catalogo è tradotto in diversi Paesi stranieri tra cui Francia, Inghilterra, Stati Uniti e Cina.

Quattro gli spazi in cui si svolgeranno gli eventi in calendario: l’Oratorio di San Filippo (via Maria Vittoria, 5), il Gazebo Sambuy di piazza Carlo Felice (in collaborazione con l’associazione Il Giardino forbito), lo Spazio Lux-Fiorfood di Galleria San Federico (in collaborazione con Fiorfood Coop), lo Spazio Bambini di piazza San Carlo. Qui si svolgeranno le letture, le animazioni e i laboratori dedicati ai più piccoli organizzati in collaborazione con Minimondo, le Biblioteche civiche torinesi, Iter (Istituzione Torinese per una educazione responsabile), il dipartimento di educazione del Castello di Rivoli- museo di arte contemporanea – e il premio nazionale “Nati per leggere”.

La Regione mette a disposizione degli studenti delle scuole superiori del Piemonte mille buoni libro che possono essere ritirati allo Spazio bambini e spesi a Portici di Carta.

Tra i numerosi autori che partecipano alla kermesse ci sono: la vincitrice del Premio Campiello 2017 Donatella Di Pietrantonio, autrice de L’arminuta; Sergio Staino che si racconta a Bruno Gambarotta attraverso l’autobiografia del suo alter-ego Io sono Bobo; Erri De Luca con l’ultima fatica i Diavoli custodi; Federico Bellono e Filomena Greco che raccontano i metalmeccanici del terzo millennio, la coppia del food writing italiano Clara e Gigi Padovani e le autrici del
Concorso Lingua Madre Sabina Darova e Malvina Sinani. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

Anche nell’edizione 2017 Portici di Carta lancia un’iniziativa sociale Il libro in più. Condividi il tuo consiglio di lettura. Acquistando un libro in una bancarella e portandolo al punto raccolta vicino allo Spazio Bambini, ciascuno può decidere a quale biblioteca civica donarlo per condividere, con migliaia di altre persone, il libro scelto e far crescere il patrimonio sociale delle Biblioteche civiche. Chi lo desidera può indicare su uno sticker – posto sul frontespizio del testo – il suo nome e il motivo del dono. In cambio può portare a casa una serigrafia realizzata in esemplare unico.

Sempre richiestissime le passeggiate di Portici di Carta, che quest’anno diventano dieci. Si tratta di itinerari guidati e gratuiti per scoprire la città che ha ispirato tanti scrittori e pagine indimenticabili: Centro, Quadrilatero, San Salvario, Sport, il percorso dedicato ai più piccoli. Novità di questa edizione sono le storie di altri protagonisti delle Pietre d’Inciampo, il ricordo di Gigi Meroni, il viaggio nella Torino del noir, la pedalata letteraria, l’itinerario dedicato a Bollati Boringhieri.
Su porticidicarta.it sono pubblicati i programmi completi e le mappe interattive con i punti d’interesse. È obbligatoria la prenotazione scrivendo a passeggiate@salonelibro.it

Il programma completo della manifestazione è consultabile sul sito www.porticidicarta.it

Portici di Carta è un progetto del Salone Internazionale del Libro, promosso da Città di Torino e Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, realizzato con il sostegno di Regione Piemonte, Fondazione Crt e Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Torino, e la partecipazione dei librai torinesi coordinati da Rocco Pinto.