di Mariella Continisio
Questa mattina nell’Aula Magna dell’Università di Torino alla Cavallerizza Reale si è svolta la premiazione dei vincitori delle Olimpiadi di Italiano. Alla cerimonia ha partecipato, insieme ad altre autorità, Federica Patti, assessora all’Istruzione della Città di Torino. La manifestazione, giunta alla settima edizione, ha riscosso un grande successo tra i giovani.
Quest’anno erano 80 le ragazze e i ragazzi che, da mercoledì a oggi, si sono sfidati sotto la Mole per conquistare il titolo di campionessa o campione della nostra lingua. Sono arrivati dalle scuole secondarie di tutta Italia e dagli istituti italiani all’estero le finaliste e i finalisti delle Olimpiadi selezionati tra 57mila partecipanti. Tra le scuole prevalgono i licei (791), ma cresce la partecipazione dei tecnici e dei professionali (rispettivamente 227 e 75), che si attesta quasi al 30%.
Le scuole italiane all’estero erano presenti con 22 istituti iscritti e 430 partecipanti. Due finalisti provenivano dai territori colpiti dal sisma la scorsa estate. La padronanza della grammatica, ma anche la capacità di saper usare la lingua italiana in modo efficace e saper destreggiare il lessico erano i requisiti della competizione.
“Le Olimpiadi non sono solo una gara, ma si connotano ormai come un vero e proprio evento culturale anche per le Giornate dedicate alla Lingua Italiana” hanno affermato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, promotore della manifestazione, che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e in collaborazione con l’Accademia della Crusca. Vi collaborano, tra gli altri, il Comune di Torino, con il supporto organizzativo del liceo Massimo D’Azeglio di Torino.
Ai sei vincitori assoluti – Martina Buston, liceo classico di Bassano del Grappa; Anna Visani, liceo classico di Imola; Federico Improda, liceo di Formia; Simone Corbo, liceo scientifico di Potenza; Davide Minari, liceo scientifico Parma; Francesco Camazza, istituto tecnico di Verona – sono stati assegnati alcuni premi. Oltre alle medaglie i giovani studenti hanno ricevuto somme in denaro, previste dal Programma nazionale di valorizzazione delle eccellenze del Miur e dal Progetto “I fuoriclasse della scuola” della FEDUF (Fondazione per l’Educazione Finanziaria e al Risparmio) e, poi, buoni per soggiorni studio in Italia e all’estero, libri, vocabolari e penne stilografiche.
Le Giornate della Lingua Italiana, una serie di tavole rotonde a cui hanno partecipato esperti di filologia e linguistica, si sono avvicendate in parallelo al programma delle Olimpiadi. Il primo incontro è stato dedicato Tullio De Mauro, presidente della giuria delle Olimpiadi nel 2012. Alla sua figura sono stati dedicati due video realizzati, per l’occasione, da Tullio De Mauro,. L’anniversario dei 150 anni della nascita di Pirandello e i 500 anni, celebrati lo scorso anno, della prima edizione dell’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, sono stati i temi degli altri due appuntamenti.
Per ulteriori informazioni: www.olimpiadi-italiano.it/