di Mariella Continisio
Ventisette classi delle scuole primarie, accompagnate dai loro insegnanti, questa mattina hanno varcato le porte del Conservatorio statale di musica “Giuseppe Verdi” per vivere un’esperienza di musica e parole.
Il percorso educativo “Atelier degli strumenti. I messaggi delle tastiere” è una delle iniziative della III edizione di ‘Bambine e Bambini un giorno all’Università’, un’esperienza dentro gli Atenei torinesi e negli Istituti di alta formazione studiato per far scoprire ai più piccoli il mondo della ricerca scientifica, della conoscenza e dell’arte.
L’iniziativa ė promossa dall’Assessorato alle Politiche educative della Città di Torino, in collaborazione con l’Università degli Studi, il Politecnico, il Conservatorio Statale “Giuseppe Verdi”, IAAD – Istituto d’Arte e Design Applicati, IED – Istituto Europeo di Design e l’Accademia Albertina delle Belle Arti, nell’ambito del progetto “Torino Città Universitaria”.
Gli allievi sono stati accolti dall’Assessora alle Politiche educative della Città di Torino e dal Direttore del Conservatorio, Marco Zuccarini. I professori Orietta Mattio, Marina Scalafiotti e Giorgio Tabacco hanno spiegato agli incuriositi allievi come si sarebbe svolto il lavoro musicale con gli strumenti presenti sul palco: clavicembalo, fortepiano e pianoforte. Attraverso la lettura di una fiaba, il giovane pubblico ha potuto immedesimarsi nei personaggi del racconto e vivere le emozioni e gli stati d’animo evocati dai brani ascoltati dalla Ballata nr. 3 opera 37 di Chopin alla Sarabanda di Handel, dal Concerto italiano di Bach, alla Sonata di Mozart per concludere con il Sospiro di Liszt.
Guidati nell’ascolto dei brani gli studenti hanno potuto vivere un’esperienza che potrà favorire futuri approfondimenti in ambito scolastico ed educativo.
“Il percorso di orientamento all’alta formazione di ‘Bambine e bambini un Giorno all’Università’ – ha sottolineato l’Assessora – ha portato, oggi, ventisette classi delle scuole primarie di Torino in visita al Conservatorio con un progetto di avvicinamento alla musica attraverso le emozioni”.
Sono 42 i percorsi previsti per l’anno scolastico 2015/2016 che spaziano dalla scoperta dei minerali e degli animali, della chimica e della fisica, della pittura, della scultura e della musica e tanto altro ancora, tutti con un unico comune denominatore: il gioco, come ci raccontano le schede delle singole attività contenute nel catalogo ‘Crescere in Città’ – raccoglie le proposte educative del Comune di Torino – disponibili all’indirizzo http://www.comune.torino.it/crescere-in-citta/un-giorno-all-universita.htm
Lo scorso anno scolastico hanno aderito all’iniziativa 155 classi su 461, in quello in corso sono già pervenute 700 richieste. I corsi si sono svolti nei mesi di marzo e aprile e si concluderanno a maggio.