Questi i dati finali dello scrutinio per i 5 referendum:
1° Referendum. Sì 48,06 %, No 51,94 % – Affluenza 15,89% Abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi (Scheda di votazione di colore rosso)
2° Referendum. Sì 50,59 %, No 49,41 % – Affluenza 15,88% Limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art. 274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale (Scheda di votazione di colore arancione)
3° Referendum. Sì 70,54 %, No 29,46 % – Affluenza 15,88%
Separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati (Scheda di votazione di colore giallo)
4° Referendum. Sì 68,89 %, No 31,12 % – Affluenza 15,87%
Partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte (Scheda di votazione di colore grigio)
5° Referendum. Sì 69,69 %, No 30,31 % – Affluenza 15,87% Abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura (Scheda di votazione di colore verde)