Agenti del reparto di Polizia Commerciale del Corpo di Polizia Municipale, congiuntamente a tecnici ARPA, sono intervenuti in una carrozzeria di corso Chieti 30/b, a seguito di numerosi esposti di cittadini residenti che lamentavano odori molesti provenienti dall’attività di riparazione veicoli.
Nello specifico la carrozzeria è risultata priva di autorizzazione e formalmente cessata dal 2019.
Il titolare è stato denunciato all’autorità giudiziaria per diversi reati ambientali relativi alle emissioni in atmosfera di sostanze inquinanti e tutte le attrezzature sono state poste sotto sequestro, in particolare il forno di verniciatura, l’area di preparazione e finitura dei veicoli, il locale tintometro e quello adibito al lavaggio delle attrezzature da verniciatura, per un valore di oltre sessantamila euro.
Al proprietario è stata inoltre contestata l’infrazione al disposto dell’art. 241 Regolamento di Igiene per aver omesso la notifica di scia sanitaria per l’attività di autolavaggio, carrozzeria, meccanica e gommista e ulteriore conseguente sequestro amministrativo delle attrezzature necessarie allo svolgimento delle attività eseguite nella carrozzeria Alfa 3.
Sono in corso accertamenti relativamente al probabile scarico in pubblica fognatura delle acque reflue derivanti dal lavaggio dei veicoli, a seguito di stoccaggio delle medesime in una vasca in resina di circa 1mc poi rilanciate, a mezzo di pompa sommersa, in un ulteriore serbatoio con capacità di circa 0,3 mc.