Il 44° congresso nazionale della Società Scientifica Italiana di Urodinamica – SIUD- si svolgerà insieme al 18° congresso SIUD, fisioterapisti, infermieri, ostetriche da venerdì 4 a domenica 6 dicembre 2020.
Pensato per essere realizzato nella sede del Lingotto a Torino, l’appuntamento, che ha il patrocinio della Città, ha trovato una casa virtuale su una piattaforma online appositamente costruita per l’occasione.
Il programma scientifico – realizzato dal presidente SIUD Marco Soligo e dai delegati per l’organizzazione del congresso Maurizio Serati e Gianfranco Lamberti, di concerto con i presidenti del congresso Antonella Biroli e Alessandro Giammò, – propone letture magistrali, sessioni e workshops tematici interattivi, alternati a sessioni di comunicazione.
Un panorama ricco di tematiche pertinenti alle molteplici aree di interesse: si spazierà dalla neurourologia all’uroginecologia, all’urologia funzionale maschile nei suoi aspetti diagnostici e terapeutici, farmacologici, riabilitativi e chirurgici. Saranno ospitati alcuni simposi aziendali che arricchiranno il programma con le più recenti novità disponibili.
44° Congresso sarà arricchito dalla partecipazione di numerosi esperti stranieri, rappresentanti delle società scientifiche internazionali con le quali la Società scientifica intrattiene collaborazioni – l’International Continence Society (ICS) e l’European Urogynecological Association (EUGA) -, che invieranno il loro contributo registrato e parteciperanno in diretta alle discussioni.
Sono torinesi i presidenti del congresso Alessandro Giammò urologo all’ospedale CTO-Unità Spinale A.O.U. Città della Salute e della Scienza di Torino e Antonella Birolifisiatra all’ospedale San Giovanni Bosco – A.S.L. Città di Torino; così come il presidente SIUD, Marco Soligo, dirigente medico all’ospedale ‘Vittore Buzzi’ ASST Fatebenefratelli Sacco – Milano.
La SIUD è una Società Scientifica che non persegue fini di lucro fondata nel 1977. Ha il compito di promuovere e diffondere le conoscenze nell’ambito delle disfunzioni del basso tratto urinario e delle disfunzioni pelviperineali ad esse correlate. E’ stata la prima società scientifica in Italia ad occuparsi specificamente di incontinenza urinarie e, più in generale, di urologia funzionale nella donna, nell’uomo, nel soggetto neurologico, nel bambino e nell’anziano fragile.