Dal 20 al 27 ottobre, la città di Torino si prepara ad accogliere, anche quest’anno, il Divali, la festa delle luci, giunta alla sua IX edizione.
Divali, in India è una delle festività più importanti. Il nome allude alla “luce” come simbolo del bene, della conoscenza, che protegge dalle tenebre spirituali. Divali si distingue per il suo carattere universale; è infatti celebrata da appartenenti delle maggiori fedi presenti nel subcontinente indiano, così come da chi non si riconosce in alcun credo religioso.
“Questa festa – sottolinea l’assessore all’Integrazione Marco Giusta – ci dà la possibilità di entrare in contatto con una delle spiritualità più antiche e con radici importanti che non tutti conoscono. Auspico anche che la comunità Indiana possa avere presto una sede fissa in città per la sua spiritualità, ci stiamo lavorando”.
Le celebrazioni avranno inizio domenica 20 ottobre, presso il Borgo Medievale di Torino a partire dalle 10 e fino alle 18.30.
Il Borgo Medievale si tingerà delle policromie dell’India attraverso un ventaglio di attività e iniziative promosse da associazioni, Onlus e commercianti specializzate nel settore.
Il Divali, la festa della luce sarà l’occasione per passare una giornata interamente immersi nella cultura e nelle tradizioni dell’India in uno spirito di festa partecipata e aperta a tutti.
Si potranno conoscere più da vicino, la medicina ayurvedica, lo yoga, le arti indiane, gli aspetti religiosi con la celebrazione della “Lakshmi Puja”; progetti umanitari legati al mondo orientale. Non mancheranno inoltre momenti di svago per le famiglie con le attività organizzate dal MAO Museo D’Arte Orientale.
Gli incontri proseguiranno, lunedì 21 alle 16.30 presso il “Laboratorio Quazza”, con la proiezione del film
“English Vinglish” della regista indiana Gauri Shinde.
Venerdì 25 alle 20.30, presso l’Educatorio della Provvidenza, sarà la volta del consueto spettacolo di beneficienza intitolato “Gioia dell’Arte per la solidarietà” a favore del progetto di sostegno dell’orfanotrofio Karunyatheeram a Kollam, in Kerala. Si alterneranno le esibizioni di danza con: Atmananda gruppo Talavidya Accademy; Chitrangee Uppamah con Surya Chandra; Krishna Battarcharjee con Centro Daiva Jyoti; Dafne Carli con Associazione Multikulti. La sessione di musica classica dell’India con Kamod Raj Palampuri (tabla e canto) e Riccardo Di Gianni (Sitar).
Sabato 26 alle ore 15 il prof. Alberto Pelissero proporrà una visita tra le meraviglie dell’arte indiana esposte al MAO Museo d’Arte Orientale.
Last but not least concluderà questa IX Edizione del Divali torinese un concerto di musica classica dell’India in stile Hindusthani con la stella del canto dhrupad, Pandit Ritwik Sanyal insieme a Ribhu Sanyal, con l’accompagnamento alle tabla del Maestro Federico Sanesi, e con la partecipazione delle violiniste di musica carnatica Mt. Lalitha e Mt. Nandini.
Il concerto si terrà domenica 27 ottobre presso il Conservatorio statale “Giuseppe Verdi” di Torino, alle ore 20.30; in coincidenza con la data esatta del Divali secondo il calendario lunare 2019.