Ieri, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio effettuato insieme al personale del Commissariato Barriera Nizza della Polizia di Stato e Asl TO1, gli agenti della Sezione VII (San Salvario – Cavoretto – Borgo Po) della Polizia Municipale hanno ispezionato in via Calvo un laboratorio di gastronomia con annesso esercizio commerciale al dettaglio di vicinato.
Al titolare, un 41enne di nazionalità italiana, sono state contestate le seguenti violazioni di tipo amministrativo: apertura abusiva di attività commerciale di vicinato, mancanza di requisiti professionali per esercitare tale attività, mancato aggiornamento della ‘dia sanitaria’, mancanza del contratto smaltimento olii esausti e relativa iscrizione al Conoe, mancanza della certificazione di conformità dello scarico dei fumi, mancanza dell’autorizzazione per le insegne e relativa evasione del canone cimp. Il totale delle sanzioni comminate ammonta a 23.511,67 euro.
Inoltre il personale dell’ASL-S.I.A.N., congiuntamente alla Polizia di Stato, dopo aver riscontrato all’interno del locale precarie condizioni igienico sanitarie, dovute a una sporcizia diffusa consolidata nel tempo e alla presenza di blatte morte e vive in quantità tale da provocare la contaminazione degli alimenti, oltre alla presenza di congelatori privi di lettura esterna, ha disposto la chiusura immediata del locale fino al completo ripristino degli ambienti, sottoponendolo a sequestro giudiziario insieme a 28,6 chilogrammi di alimenti contaminati. Al titolare è stata comminata una sanzione di 2.000 euro ed è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.
Successivamente, avendo riscontrato la presenza di un forte odore di gas, gli agenti della Polizia Municipale hanno attivato il pronto intervento della preposta azienda. Il personale intervenuto, dopo avere rilevato una fuga di gas dall’impianto, ne ha disposto la chiusura.
In aggiunta sono in corso accertamenti relativi a presunte irregolarità edilizie su un laboratorio ubicato in un basso fabbricato comunicante con il cortile.