La ‘Cascina Falchera’, immobile di proprietà della Città di Torino situata in strada Cuorgnè 109, è stata data in concessione al consorzio Kairos di Torino.
Questa mattina il provvedimento è stato licenziato dalla Giunta Comunale, su proposta degli assessori all’Istruzione, Antonietta di Martino, e al Patrimonio, Antonino Iaria.
Il complesso immobiliare è stato assegnato a conclusione di procedura pubblica, secondo le norme previste dal Regolamento n. 214 della Città di Torino, riguardante la concessione di beni immobili a enti e associazioni, e alla luce delle linee guida precedentemente indicate dal Consiglio Comunale.
La concessione avrà una durata di 19 anni con un canone annuo di 64.749 euro.
“Abbiamo voluto fortemente la rinascita della Cascina Falchera sviluppandone le potenzialità quale presidio educativo di eccellenza in tema di sviluppo sostenibile, per promuovere nelle bambine e bambini, ragazze e ragazzi esperienze mirate a un’ interazione responsabile con l’ambiente, uno stile di vita sano e orientato al benessere individuale e della collettività” dichiarano Di Martino e Iaria.
‘Cascina Falchera’ continuerà ad avere una vocazione didattica, come nucleo della pedagogia del fare, con attività destinate alle scuole di ogni ordine e grado. Sarà un luogo a elevato livello di sostenibilità ambientale, meta di turismo scolastico nazionale e internazionale.
Il progetto presentato dal concessionario prevede attività legate alle tematiche dell’agricoltura e dell’ambiente, lo svolgimento di eventi scientifici, culturali, sociali e di animazione, con l’ambizione di rappresentare un contesto privilegiato per il cibo di qualità. Inoltre si prevedono numerosi servizi educativi, concertati con la Città, che vanno dalle visite alla cascina didattica alla realizzazione di centri estivi e altre attività dedicate alle scuole cittadine.
Al concessionario, inoltre, il compito di garantire la tutela del benessere degli animali presenti in cascina, assicurando le migliori condizioni di buona salute, di ricovero, di cura e preservando le capacità di manifestazione dei comportamenti naturali.
Infine saranno realizzati dal consorzio Kairos consistenti interventi di recupero, avvalendosi degli incentivi governativi vigenti e previa autorizzazione delle opere da parte della Città e nulla osta della competente Soprintendenza. Si tratta di lavori di efficientamento energetico e di risanamento, per i quali il consorzio dovrà presentare un progetto. E sempre a carico del concessionario è prevista la manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile e delle aree verdi.