Si aprirà domani, giovedì 15 luglio, alle ore 21.00, nel prestigioso Salone dei Ricevimenti di Palazzo Madama, ‘Armonie della sera’, il festival che porta la Grande Musica nei luoghi d’incanto d’Italia, ideato e diretto dal pianista marchigiano Marco Sollini. Una location di altissimo valore storico e artistico, per questo evento realizzato in collaborazione con il Comune di Torino, Fondazione Torino Musei, Fondazione per la Cultura, Fondazione CRT e Reale Mutua, per l’inaugurazione della diciassettesima edizione, ricca di novità con un cartellone diviso in due grandi periodi, che coincidono con l’estate e l’autunno.
Il festival si dipana dal 15 luglio al 18 dicembre, territorialmente è dislocato in ben dieci diverse regioni d’Italia e in alcuni dei suoi luoghi più belli quali la Venaria Reale di Torino, la Reggia di Caserta, il Colle dell’Infinito di Recanati, il Teatro Greco di Tindari, la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola di Roma, la Palazzina di Caccia di Stupinigi, la Palazzina Liberty di Milano e molte altre splendide e suggestive ambientazioni. Un parterre di artisti davvero notevoli quelli inseriti nel programma 2021 di Armonie della sera con alcuni dei più grandi nomi del panorama musicale italiano nel mondo ed alcuni personaggi di chiara fama, accanto a giovani di talento. Il Concerto inaugurale vede appunto l’incontro tra due generazioni di pianisti, e traccia un ritratto di Marco Sollini in veste di pianista-compositore.
Il programma vedrà in apertura alcuni “Piano works” di Marco Sollini: The Angel goes home op.34, Pensiero op.8, Studio Inquieto op.14, Studio op.18, Carillon op.5 e Impromptu op.27 eseguiti dal giovane pianista torinese Francesco Mazzonetto. Il giovane artista, premiato in numerosi concorsi pianistici, si è laureato al Conservatorio di Modena proprio sotto la guida del M° Sollini. A seguire due “prime esecuzioni” con la Suite per pianoforte a 4 mani “The Babies’ Corner” op.36 suddivisa in 8 danze (Milo’s dream, Polka de Herbie, Maio’s Valze, B.J. Danza scozzese, Stewe’s Fox trot, Gas Lullaby, Xcarbi, Bebo’s Mambo) composta tra il 2018 e il 2020 ed infine “Divoc e Ned” op.41, melologo per voce recitante e pianoforte composto nel 2020 in pieno Covid-19. Compagni di Sollini in questo viaggio musicale il sensibile ed elegante pianista Salvatore Barbatano ed il giovane bravissimo attore Francesco Castiglione. Semplicità formale e intima raffinatezza costituiscono il tratto principale della vena creativa di Marco Sollini che si sviluppa in miniature musicali. Divoc e Ned è un omaggio anche al celebre melologo “Enoch Arden” (testo di A. Tennison musicato da R. Strauss) ed imperniato di Amore tra il protagonista, il piccolo meticcio Divoc ed il suo padrone Ned. Una storia dolce e poetica, su testo dello stesso Marco Sollini, che vede attraverso le difficoltà del momento – la malattia di Ned, il Covid appunto – la fedeltà e l’amore incondizionato di Divoc e con un lieto fine ove i due si ritroveranno felici e contenti. Una piccola favola moderna che si basa su grandi valori, nella sua semplicità. Un po’ come la musica che l’accompagna, che la riempie di emozioni, tensioni tragiche e con momenti intimi e poetici. Un omaggio attuale dell’autore, espresso con la creatività e fantasia di un ricercato antico animo puro e infantile. Marco Sollini è un pianista dalla lunga carriera internazionale con concerti in alcune tra le più importanti sale quali il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, il Mozarteum di Salisburgo, la Salle Cortot di Parigi, la Smetana Hall di Praga, ecc. e con una discografia che conta una quarantina di CD realizzati per etichette di prestigio tra cui Sony classical, CPO, Chandos, Da Vinci. Il concerto torinese sarà il primo evento di 28 concerti alla ricerca della bellezza, nello stile di Armonie della sera; un festival che ha saputo imporsi all’attenzione nazionale e che vede tra i suoi media partner RAI Radio3 e la Da Vinci Publishing. Prenotazioni e info per il concerto del 15 luglio a: 347 2455893. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria e nel rispetto delle norme di legge.