Si è chiuso oggi nell’Aula Magna della Cavallerizza Reale l’Anno Accademico Sportivo e per il CUS Torino è stata l’occasione per fare un bilancio sulla stagione appena trascorsa, per presentare nuovi progetti e premiare gli atleti che si sono maggiormente distinti sia a livello nazionale, sia internazionale. Hanno preso parte all’incontro il presidente cussino Riccardo D’Elicio, il Vice-Rettore per il Welfare, sostenibilità e lo sport dell’Università di Torino Alberto Raimoldi, la Prorettrice del Politecnico Patrizia Lombardo e il consigliere comunale Marco Chessa in rappresentanza della sindaca Chiara Appendino.
A essere premiate le atlete del CUS Torino Hockey su prato per aver ottenuto una storica promozione in serie A1; per l’atletica leggera Anna Arnaudo campionessa italiana assoluta sui 5.000 metri piani. Inoltre sono stati assegnati dei riconoscimenti al dirigente dell’Hockey su prato Stefano Ferrero, al presidente del Barricalla Mauro Anetrini, al giornalista della RAI Giuliano Curti e alla direttrice generale dell’Università Loredana Segreto.
Per quanto riguarda le Olimpiadi e Paralimpiadi di Tokyo sono quattro gli atleti cussini che faranno parte della spedizione azzurra. Si tratta di Veronica Silvia Biglia (canoa paralimpica), Kiri Tontodonati (canotaggio), Federico Tontodonati (marcia) e Davide Re (atleta impegnato nei 400 metri).
“Prima di tutto vorrei ringraziare il Centro Universitario Sportivo – ha sottolineato il Consigliere Marco Chessa – perchè se Torino è considerata la città sportiva e universitaria per eccellenza, il merito è anche di Politecnico e Università degli Studi. Il CUS – ha proseguito – con il suo impegno nei quartieri collabora alla riqualificazione del territorio offrendo servizi e lavoro ai cittadini. Quando si parla smart city si dovrebbe tener presente il concetto di sport city perchè penso che l’attività fisica avrà un ruolo fondamentale nella città del futuro. Vorrei ringraziare tutti voi – ha concluso – per quello che fate quotidianamente per la Città di Torino”.