di Ezio Verna
Dalla metà di aprile entrerà in servizio un nuovo tram, il 6, che collegherà piazza Hermada con piazza Statuto e che recupera la numerazione di una vecchia linea nata nel 1924 ed abolita con la “riforma Rolando” del 1982: allora il 6 collegava via Fidia con Porta Nuova transitando in corso Francia sull’attuale tracciato della metro e percorrendo piazza Statuto, via Garibaldi e piazza Castello e poi via Lagrange in un senso e via XX Settembre nell’altro. La nuova linea consentirà di dare risposta ad una serie di esigenze di trasporto.
Sarà ripristinato il collegamento tranviario con l’oltre Po, interrotto più di un anno fa per difficoltà tecniche legate alle motrici che servivano la linea 3 e recuperato con una modifica di percorso dei bus elettrici Star 1: l’utilizzo delle motrici Cityway 6000 bidirezionali, le più moderne della flotta, consentirà infatti di raggiungere nuovamente piazza Hermada.
Altro problema rilevante al quale si fornisce risponde con il 6 sono gli spostamenti degli studenti del campus Luigi Einaudi, che avranno la possibilità di raggiungere da corso Regina Margherita il centro e la stazione di Porta Susa con possibilità di interscambio con la metro, con il sistema ferroviario metropolitano e con le altre linee di trasporto pubblico. Questo consentirà di alleggerire la linea 68, i cui bus sono in alcune ore del giorno utilizzati al limite della capienza.
Infine il transito in via XX Settembre e la fermata accanto al Duomo verranno incontro alle esigenze di pellegrini e visitatori che si sposteranno in centro per l’Ostensione della Sindone.
Il percorso, inedito per un tram, comprende da piazza Hermada corso Gabetti, il ponte sul Po, corso Regina Margherita, piazza della Repubblica, via Milano, via San Francesco d’Assisi (al ritorno via Bertola e via XX Settembre con passaggio davanti al Duomo), via Pietro Micca, via Cernaia, piazza XVIII Dicembre e piazza Statuto. L’orario andrà dalle 6.30 alle 23 con passaggi ogni 15 minuti fra le 7 e le 21. La mappa della nuova linea
“Da tempo”, ha commentato l’assessore Claudio Lubatti, “ci chiedono risposte sul rafforzamento del trasporto pubblico nella zona del campus universitario, sul collegamento tranviario con piazza Hermada e sul rafforzamento del sistema tranviario torinese: con questa nuova linea 6 siamo in grado di rispondere concretamente alle richieste e di dimostrare che non si ha nessuna intenzione di abbandonare il trasporto tranviario”.
“Questo risultato”, ha concluso Lubatti, “è stato ottenuto anche grazie al supporto delle RSU sindacali del deposito GTT San Paolo e degli studenti del campus, e ne sono molto soddisfatto”.