Nel weekend gli agenti del Reparto Radiomobile della Polizia Municipale, in servizio di pattuglia in Lungo Dora Firenze, all’intersezione con corso Regio Parco hanno fermato una persona di nazionalità cinese alla guida di un particolare mezzo di trasporto, una sorta di motociclo, che effettuava consegne a domicilio.
Dopo un attento esame, i ‘civich’ hanno constatato che si trattava di un mezzo irregolare, una sorta di velocipede con acceleratore indipendente dal movimento pedali, non idoneo alla circolazione.
Il conducente è stato e sanzionato e accompagnato per l’identificazione negli uffici del Comando di via Bologna, mentre il veicolo è stato sottoposto a due sequestri e due fermi amministrativi.
Un sequestro è stato attuato ai sensi dell’art. 97 del Codice della Strada (circolazione di un mezzo non immatricolato) e l’altro ai sensi dell’art. 193 (circolazione con mezzo sprovvisto della copertura assicurativa per la RC).
I fermi amministrativi sono stati attivati ai sensi dell’art. 116 (conducente di un veicolo sprovvisto di titolo autorizzativo alla guida) e dell’art. 171 (guida di ciclomotore senza fare uso di casco protettivo).
Il conducente ha rifiutato di assumersi la custodia del mezzo e pertanto è stato contravvenuto anche ai sensi degli artt. 213 e 214 del Codice della Strada. Il totale delle sanzioni supera gli 8.500 euro.
L’uomo ha raccontato agli agenti di aver acquistato il particolare mezzo su internet, dove gli avevano assicurato che avrebbe potuto circolare tranquillamente in qualsiasi strada.
Purtroppo non è il primo caso di persona caduta nell’errore di acquistare su internet senza verificare la compatibilità del mezzo con le norme che regolano la circolazione sulle strade italiane, cosa che per evitare spiacevoli e costosi inconvenienti, raccomandano i ‘civich’, sarebbe meglio approfondire prima dell’acquisto, rivolgendosi a professionisti del settore.