Fattore Comunità è un progetto realizzato dalle ACLI provinciali di Torino, con i propri servizi di patronato e CAF, insieme all’Unione Sportiva Acli e alle due cooperative Educazione Progetto e Solidarietà. È tra i 15 progetti di welfare generativo co-finanziati dal Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane (Pon Metro) e supportati dalla Città di Torino con il programma Torino Social Factory.
Con Fattore Comunità le Acli hanno contribuito a sostenere le famiglie della comunità locale della zona Lingotto/Mirafiori/Santa Rita, creando inclusione e generando socialità, facilitando la gestione quotidiana della vita familiare, supportandole su questioni che riguardano la salute, l’assistenza domiciliare, la burocrazia, la fiscalità, la casa e i suoi imprevisti.
I servizi sono stati avviati nel marzo 2019 presso le sedi di corso Giambone e via Monastir, e hanno riguardato tre diverse tipologie di attività: servizi di prossimità rivolti alle famiglie, prevalentemente di assistenza e accompagnamento all’utilizzo di prestazioni di welfare; corsi e laboratori pre-professionalizzanti per persone fragili che si sono allontanate dal mercato del lavoro e per giovani che hanno perso la speranza di trovare un’occupazione lavorativa; attività di comunità, con il rafforzamento dei legami attraverso occasioni di scambio e mutuo aiuto tra le famiglie stesse.
Fino ad oggi sono stati realizzati e offerti servizi a più di 1300 famiglie e attivati corsi e laboratori per un centinaio di persone: in particolare dieci donne, in maggioranza straniere, sono state avviate alla professione di assistente familiare, circa novanta giovani hanno invece ricevuto una formazione specifica sull’animazione sociale e sull’animazione di comunità.
A inizio 2020 sono stati inoltre realizzati due eventi: una “Trash Challenge”, con cui un centinaio di giovani si sono presi cura del quartiere pulendolo dai rifiuti, un evento culturale con seminari e spettacoli teatrali sul tema della partecipazione sociale e della cura dell’ambiente.
Nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di altre iniziative e di eventi, necessari anche per riacquisire familiarità con le relazioni fisiche messe a dura prova dall’isolamento forzato imposto dalla pandemia. Sono previsti in particolare due percorsi formativi per donne disoccupate, di cui uno per acquisire competenze in materia di assistenza familiare e un altro per il profilo di babysitter o organizzatrice di feste per bambini (“ludomamma”). A inizio luglio si terrà un evento culturale con laboratori ludici e sportivi per bambini, ragazzi, famiglie in collaborazione con associazioni affiliate alle Acli, per coinvolgere altre comunità locali attivando nuove reti tra famiglie.
Guarda il video di presentazione del progetto per approfondire:
Credits foto: sito web Fattore Comunità