Avevano ricevuto una serie di segnalazioni anonime circa l’esistenza di una presunta attività abusiva e, nel primo pomeriggio di venerdì, dopo avere effettuato i necessari accertamenti d’ufficio, gli agenti del Comando Territoriale 5 – Borgo Vittoria, Madonna di Campagna, Lucento, Vallette – della Polizia Municipale, unitamente al personale di ARPA, si sono presentati in una carrozzeria in via Ticino dove era in corso il pieno delle attività lavorative.
Tra lo stupore dei tre uomini presenti nell’officina, due italiani e un bengalese, i ‘civich’ hanno fermato i lavori per effettuare un’accurata ispezione dei locali.
All’interno del cortile erano parcheggiate una quarantina di auto, alcune in lavorazione e altre già preparate o in attesa di essere lavorate. Un’altra auto, invece, era all’interno del forno di verniciatura in fase di finitura, mentre sul pavimento del cortile gli agenti hanno trovato vari rottami accatastati.
Il presunto titolare dell’attività, un uomo di nazionalità italiana, è stato sanzionato per esercizio di attività abusiva di carrozzeria non iscritta al registro delle imprese, per un importo di 5.000 euro, mentre le attrezzature presenti nei locali sono state sottoposte a sequestro amministrativo.
Un’altra sanzione di 4.133 euro è stata contestata dagli agenti per la mancanza dei registri di carico e scarico dei rifiuti previsti dalla normativa, mentre il forno utilizzato per la verniciatura è stato posto sotto sequestro giudiziario e il gestore deferito all’autorità giudiziaria ai sensi dell’art. 279 del D.lgs 152/06 per emissioni in atmosfera in assenza del prescritto titolo autorizzativo.
Anche per i proprietari delle auto presenti nel cortile è prevista una sanzione di 86 euro, mentre per l’evasione fiscale dell’attività illegale e per il lavoro nero, così come per tutte le irregolarità che emergeranno da successivi ulteriori accertamenti, saranno inviate le segnalazioni agli organi competenti.