Ieri mattina gli agenti del Comando di Porta Palazzo in forza insieme al Reparto Operativo Speciale della Polizia Municipale hanno effettuato un servizio di controllo sul rispetto dei divieti imposti per l’emergenza sanitaria del COVID-19, in particolare sulla repressione di assembramenti e sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Gli agenti sono dovuti intervenire in piazza della Repubblica, dopo un’osservazione silenziosa di circa un’ora, dove si erano assemblati due gruppi di persone che stazionavano bevendo numerose bottiglie di birra in completa noncuranza del distanziamento sociale e dell’utilizzo di dispositivi di protezione individuale (mascherine).
I vigili hanno fermato 10 persone, 9 uomini e una donna, di cui due privi di documenti di identificazione, un uomo di 51 anni e un altro di 61 che sono risultati irregolari sul territorio nazionale. Per entrambi è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria, mentre per gli altri, tutti identificati, soltanto una sanzione amministrativa di 400 euro per inosservanza del divieto di assembramento.
Nel tardo pomeriggio, invece, a seguito di segnalazione su un altro assembramento all’interno di un esercizio di vicinato, gli agenti del Comando Porta Palazzo si sono recati in corso XI Febbraio.
All’interno del locale, nell’area di vendita, i ‘civich’ hanno trovato solo il proprietario, un cittadino bengalese di 24 anni. Tuttavia, su un soppalco retrostante il magazzino, accessibile da una scaletta a pioli in metallo nascosta, alle spalle del bancone di vendita, gli agenti hanno trovato altre 4 persone di nazionalità bengalese sedute intorno a un tavolo intente a giocare a carte.
Nessuno dei presenti è risultato parente o convivente del titolare, pertanto sono stati tutti sanzionati per violazione delle disposizioni anti Covid-19, compreso il titolare del negozio.
Seguiranno accertamenti sulla regolarità edilizia dei locali soppalcati.