È iniziato lo scorso sabato e proseguirà per i prossimi tre ‘Sabato Salvacibo’, il progetto di alto valore sociale – realizzato da Eco dalle Città, Eufemia, Food Pride, RePoPP, Rete Ong, Arci Torino, Food Not Bombs, Coordinamento CCT, FiVA Confcommercio di Torino, Coldiretti, Circolo Gramsci e Fridays For Future e sostenuto dalla Città di Torino – che si pone l’obiettivo di combattere lo spreco alimentare e offrire un aiuto concreto a tutti coloro che si trovano in difficoltà.
Volontari e collaboratori delle associazioni coinvolte – riconoscibili grazie alle loro pettorine rosse – si sono organizzati per recuperare l’invenduto (ortofrutta) e metterlo gratuitamente a disposizione delle persone in stato di necessità al termine delle attività di vendita (nel pomeriggio).
I cittadini, inoltre, possono contribuire con una ‘spesa sospesa’ dedicata alla raccolta alimentare che potranno lasciare ai volontari presenti nelle piazze.
I mercati cittadini attualmente coinvolti sono: Borgo Campidoglio, Borgo Vittoria, corso Brunelleschi, corso Chieti/Belgio, corso Cincinnato, piazza Foroni, Porta Palazzo, via Porpora, corso Palestro, corso Racconigi, corso Spezia, S.Rita/Sebastopoli, corso Taranto, Santa Giulia, Onorato Vigliani , Madama Cristina, Benefica e Borromini.