È stato pubblicato questa mattina sul sito di ITER il catalogo Crescere in Città, il programma di iniziative formative che il Comune di Torino realizza per bambine e bambini, ragazze e ragazzi, insegnanti. Tutte le attività sono state organizzate in modo da salvaguardare la sicurezza nel rispetto delle misure di prevenzione e gestione dell’emergenza da Covid 19.
I 560 percorsi didattici offerti provengono dall’interno dell’Amministrazione, in particolare da ITER, Istituzione Torinese per una Educazione Sostenibile, ma, soprattutto, dal territorio – musei e fondazioni culturali, enti pubblici e privati, associazioni cittadine – un numero di proponenti cresciuto negli anni in quantità e qualità. Le proposte sono scelte dalle scuole quali opportunità di ampliamento della propria offerta formativa.
“Il catalogo racchiude l’impegno della Città a seguire e ad anticipare i processi evolutivi della scuola mettendo a disposizione strumenti, metodologie e luoghi. In questo contesto il territorio rappresenta una risorsa da cui attingere molteplici opportunità e lo spazio privilegiato per individuare i fabbisogni formativi da soddisfare con una progettazione condivisa e integrata” sottolinea l’Assessora all’Istruzione.
Tra le novità vi è il raggruppamento dei nidi e delle scuole dell’infanzia sotto la voce Sistema integrato 0-6, come prevedono le indicazioni ministeriali e della Città, è stata aggiunta la cultura ludica (dai giochi dell’antichità a quelli della tradizione popolare, da quelli tecnololgici e multimediali fino ai giochi da tavolo) alle sei aree tematiche: sostenibilità ambientale, i linguaggi espressivi, conoscere la città, competenze e cittadinanza digitale, costituzione e cittadinanza inclusiva. Sono percorsi che promuovono lo sviluppo del pensiero creativo, favoriscono la conoscenza e la scoperta della città sotto il profilo territoriale, sociale, economico e culturale per avvicinare bambini e ragazzi al patrimonio artistico e paesaggistico.
Quest’anno il programma è inserito, insieme ad altre iniziative, nel percorso Verso i Patti Educativi di Comunità – Sotto la mascherina che Antonietta Di Martino, Assessora all’Istruzione e all’edilizia scolastica della Città, presenterà, questo pomeriggio, nel corso della Conferenza dei servizi per l’avvio dell’anno scolastico 2020-21, con l’obiettivo di avviare un coordinamento che porti alla stesura di ‘patti educativi’ volti alla condivisione di intenti e valori fra i diversi attori formativi della città. Una proposta di alleanza formativa per contrastare le differenze e le diseguaglianze accentuatesi nel periodo di chiusura dell’insegnamento in presenza, rivolta “a chi crede nella scuola come un luogo di costruzione culturale, di nuove idee e progetti e di sperimentazione di metodologie innovative con un occhio attento all’ascolto attivo, alla cura per le fragilità e al recupero degli apprendimenti” spiega Di Martino.
Parteciperanno dirigenti scolastici delle scuole primarie e secondarie di primo grado e i rappresentanti di enti, istituzioni e associazioni culturali del territorio, con i quali l’Amministrazione proseguirà il dialogo avviato nei mesi scorsi.