La prima domenica di apertura estiva della piscina ‘Colletta’ è avvenuta all’insegna del rispetto delle regole sul distanziamento sociale.
Il personale del Comando Aurora – Vanchiglia – Madonna del Pilone della Polizia Municipale, in servizio presso la piscina, è però dovuto intervenire nei confronti di due persone che stavano infastidendo gli altri bagnanti. Gli agenti, dopo aver invitato i giovani a un comportamento più consono, hanno riscontrato che uno dei due era privo dei documenti che ne permettessero l’identificazione.
L’uomo, un ventenne di nazionalità tunisina, è stato accompagnato da una delle due pattuglie giunte a supporto, nel Comando di via Bologna, dove è stato successivamente identificato e indagato in stato di libertà ai sensi dell’articolo 6 D.lvo 286/98 (Testo unico sull’immigrazione).
Nella notte, invece, il custode della piscina ha richiesto l’intervento della Centrale Operativa della Polizia Municipale a causa dell’intrusione di numerose persone sul piano vasca.
Sul posto si sono recate tre pattuglie che hanno effettuato un’accurata ispezione, sia del bordo vasca che dell’area verde, non rilevando la presenza di intrusi e segni di effrazione.