Maggiore luminosità per esaltare la bellezza di facciate e monumenti, minor consumo energetico per ridurre i costi e, soprattutto, per contribuire a salvaguardare l’ambiente. A partire da questa sera, piazza Statuto si presenterà più bella e più “green” grazie alla nuova illuminazione architettonica progettata da Iren, insieme alla Città di Torino e alla Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città di Torino.
Iren ha sostenuto l’opera nell’ambito di un progetto di sponsorizzazione, mettendo a disposizione il proprio know-how nel campo dell’illuminazione artistica. Nello specifico, sono stati installati 24 proiettori a LED per l’illuminazione delle facciate della piazza, ciascuno con potenza di 160 Watt, e 9 proiettori a LED da 70 Watt cadauno, dedicati invece al monumento al Traforo del Frejus.
Il consumo annuale complessivo dei 33 nuovi apparecchi è stimato in circa 9.700 KW: la metà di quanto sarebbe stato necessario per un impianto di illuminazione con tecnologia tradizionale.
La nuova illuminazione diffusa delle facciate si sovrappone, migliorandone l’effetto, ai sistemi a sei lanterne di tipo storico, caratteristica delle piazze auliche di Torino, secondo le indicazioni fornite dalla Soprintendenza, con cui sono state concordate tutte le ottiche durante le prove notturne. Quella dedicata al monumento al Traforo del Frejus mira invece ad esaltare la tridimensionalità della fontana e ad evidenziare i caratteristici gruppi scultorei, i corpi di titani in marmo chiaro e il genio alato della scienza in bronzo sulla sommità.
Piazza Statuto è la quinta piazza storica della città, dopo Piazza Castello, Piazza San Carlo, Piazza Vittorio Veneto e Piazza Carignano, a beneficiare di una spettacolare illuminazione artistica. In particolare, Piazza Statuto è la prima piazza torinese illuminata completamente a LED.