L’Informagiovani è il servizio di informazione e orientamento che organizza e promuove corsi di formazione, incontri informali, approfondimenti, colloqui one to one su formazione, lavoro, scambi, orientamento scolastico. Da anni è diventato per i giovani e le giovani della città di Torino un vero e proprio punto di riferimento.
Dallo scorso mese di maggio è stato possibile accedere online al Centro e a tutte le sue attività. Da giugno il servizio è anche in diretta sui canali di Torino Giovani. Il percorso di accelerazione per l’innovazione dei servizi del Centro è stato intrapreso per fronteggiare il difficile periodo che la nostra società ha dovuto affrontare. I servizi e le esperienze Informagiovani rimarranno online anche dopo l’emergenza, per garantire a tutti e tutte l’accessibilità, aumentando le possibilità per tutte e tutti di poter raggiungere i servizi offerti.
Il servizio accompagnerà i e le giovani in viaggio, a pranzo, a casa, in vacanza e sarà accessibile in modo semplice e funzionale per dare la possibilità di usufruire dell’esperienza sempre e ovunque.
I servizi dell’informaGiovani che saranno disponibili sono colloqui orientativi su molti temi, lo Sportello Abitare, Impresa Giovani, Giovani in Associazione, Study in Torino, Laboratorio sulle tecniche di ricerca attiva del lavoro, Laboratori di conversazione in lingua, redazione curriculum vitae. Oltre alle numerose consulenze gratuite rese da parte di esperti quali l’Ordine dei Commercialisti di Torino e Ivrea, Ascom, CNA, Obiettivo Orientamento Piemonte, AIESEC e tanti altri che mettono la loro competenza ed esperienza al servizio dell’utenza.
Elemento trascinatore e di lancio della conversione online del centro Informagiovani è il progetto “Keep Moving – performing arts online”, attraverso il quale la Città crea un palinsesto unico nel suo genere, arricchendo i servizi con iniziative culturali ad ampio spettro realizzati da alcuni centri di produzione culturale, una vetrina di eventi e iniziative di intrattenimento che possano permettere a tutta la cittadinanza di rimanere in contatto con arte, cultura, musica, spettacoli.
La Città di Torino sostiene da decenni la creatività giovanile, il fermento ed il talento espresso dalle arti in tutte le sue forme attraverso le attività dei centri di produzione culturale e di aggregazione dei giovani. Nel tempo si è approntato un sistema di produzione artistica riconosciuta a livello nazionale, un modello esemplare di progettualità culturale che rappresenta una sfida continua per la città e la sua immagine anche istituzionale verso l’esterno, attraendo interesse e richiamo turistico.
In quest’ottica collaborano al progetto gli spazi di produzione culturale a vocazione giovanile con le loro ampie e diversificate caratteristiche. Partner del progetto saranno quindi Hiroshima Mon Amour, Jazz Club Torino, FNAS, Spazio 211, TYC-Off Topic, Banda Larga, Tedacà, Cap10100, Dewrec, Comala, CPG Torino, Magazzino Sul Po.
Una sperimentazione unica nel suo genere che ha come fine ultimo l’attenzione al mondo giovanile, alle nuove professioni, ai percorsi di formazione, lavoro e vita che i giovani e le giovani della città intendono intraprendere.
Tutti i contenuti saranno trasmessi sui canali Facebook e Instagram del portale TorinoGiovani per creare un flusso formativo, informativo e di intrattenimento totalmente dedicato alla fascia giovanile.
Un progetto che ha messo in coordinamento diversi uffici della Città di Torino, una collaborazione preziosa tra Politiche Giovanili, per i contenuti, Torino Creativa, per la direzione artistica e Torino Giovani, per gli aspetti tecnici.
“La capacità di affrontare le sfide è legata anche alla possibilità di trasformare le crisi in opportunità – dichiara Marco Giusta, assessore alle politiche giovanili. Abbiamo scelto da un lato di rendere disponibili online tutti i servizi dell’Informagiovani per allargare a tutte i e le giovani del territorio la possibilità di accedervi, e contestualmente, di imparare dalla capacità di reinventarsi da parte dei centri culturali di produzione artistica che in questo periodo hanno costruito veri e propri interventi culturali disponibili a tutti, provando a sostenere questo sforzo con la costruzione di un palinsesto complessivo di iniziative, eventi, laboratori”.